OXFORD (A. T., 47-48)
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Cesare FOLIGNO
Alberto PINCHERLE
Wallace E. WHITEHOUSE
L. Vi.
Città dell'Inghilterra, sede di vescovato e capoluogo dell'Oxfordshire, con una [...] di costruzione più tarda, il più notevole è il Keble College, terminato nel 1876 da W. Butterfield. Costruito in mattoni rossi e neri, esso è uno dei principali monumenti dell'architettura inglese del secolo XIX.
Tra le chiese di Oxford si possono ...
Leggi Tutto
SONATA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di una forma di musica strumentale. La parola Sonata ci riporta alle origini stesse della musica per strumenti, se non per il sostantivo, certo per il verbo donde [...] magistrale Ricercare monotematico; le Sonate a tre di Salomone Rossi, comprese nei suoi quattro libri di Sinfonie, Gagliarde Saint-Saëns, B. Godard, V. D'Indy, G. Fauré e soprattutto César Franck, al cui nome è legata la forma ciclica (v. appresso). ...
Leggi Tutto
METODOLOGIA MEDICA
Cesare Scandellari
Il carattere scientifico della moderna medicina deriva dalla sua aderenza alla metodologia scientifica, poiché la scientificità di ogni disciplina deriva non tanto [...] situazioni morbose: anemie dovute a mancata produzione di globuli rossi per mancanza di ferro o di vitamine o di altri proporzionalmente maggiore della riduzione del numero dei globuli rossi) costituisce già un complesso sindromico (anemia+ipocromia) ...
Leggi Tutto
FRANCHI
Francesco Cognasso
. Comparsi nella storia della Gallia romana già nel sec. III d. C., solo alla fine del sec. V diventano l'elemento predominante. La loro storia prima dell'installamento nella [...] con celerità ed energia a ristabilire l'ordine il cesare Giuliano, che impose ai Franchi la restituzione di Colonia descrive Sidonio Apollinare, erano di scarsa civiltà. Capelli rossi ricacciati verso la fronte, lasciando la nuca allo scoperto ...
Leggi Tutto
FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti
. Movimento artistico-politico svecchiatore, novatore, velocizzatore, creato da F. T. Marinetti a Milano nel 1909. Le sue idee fondamentali furono così enunciate [...] Angelo Caviglioni, Bruno Munari, Vittorio Corona, Pippo Oriani, Ugo Pozzo, Mino Rosso, Nicola Diugheroff, Giovanni Peirce, Carlo Cocchia, Ernesto Thayaht, Enrico Alimandi, Cesare Andreoni, Osvaldo Bot, Carlo Duse, Tullio d'Albissola, Alfredo Gaudenzi ...
Leggi Tutto
TRAUMATOLOGIA (dal gr. τραῦμα "ferita" e λόγος "studio")
Enrico Ettorre
Disciplina che s'occupa dello studio e della cura delle lesioni violente (v. lussazione; frattura; emorragia; ferita; shock).
Nel [...] del trattamento moderno delle ferite si deve considerare Cesare Magati da Scandiano, il quale nel suo osteoplastica. Intanto la convenzione di Ginevra del 1864 istituì la Croce Rossa. Nel 1863-65, durante la guerra di secessione degli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] a completa e radicale trasformazione le corazzate Cavour e Cesare di 24.000 tonnellate; il 28 ottobre 1934 impostò resistenza di Madrid e la ripresa dell'iniziativa da parte dei rossi alla fine del 1936 divennero possibili in conseguenza degli aiuti ...
Leggi Tutto
PELLAGRA
Giuseppe Antonini
(formata secondo ποδάγτα; fr. pellagre; sp. pelagra; ted. mailändische Rose; ingl. maydism, Lombard leprosy).
Storia. - La pellagra, considerata come malattia endemica ben [...] la pellagra si dovrebbe comprender tra le malattie da carenza (O. Rossi, P. Rondoni). Vi è la teoria fotodinamica (I. Aschoff) Il più costante ed efficace seguace del tossicozeismo fu Cesare Lombroso, che nel 1869 presentava al concorso di fondazione ...
Leggi Tutto
OUVERTURE
Gastone ROSSI-DORIA
. Termine francese, passato in forme affini nelle principali lingue europee, tranne l'italiana che ad esso attribuisce un'accezione del termine Sinfonia. La ricchezza di [...] , sì da favorire un mutamento nelle proporzioni reciproche tra l'Adagio e l'Allegro: p. es. nella bella ouverture del Giulio Cesare (opera rappresentata a Londra nel 1725) la ripetizione non si applica al fugato (47 misure in 4/4) ma al Maestoso ...
Leggi Tutto
MINGHETTI, Marco
Mario Menghini
Uomo-di stato, nato a Bologna l'8 novembre 1818, morto a Roma il 10 dicembre 1886. Suo padre era un agiato proprietario e sua madre, Rosa Sarti, apparteneva a famiglia [...] Felsineo. Nel 1844 il M. riprese a viaggiare. A Torino conobbe Cesare Balbo e il Petitti; a Parigi, dove rimase cinque mesi, seguì parlamento (15 novembre), funestata dall'assassinio di Pellegrino Rossi; e sdegnato che il ministero Muzzarelli non si ...
Leggi Tutto
giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...
memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...