Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] di Milano, quale trova espressione nell’Accademia dei Pugni, nel «Caffè» e nelle opere degli autori F. Diaz, L. Guerci, Milano-Napoli 1975.
Edizione nazionale delle Opere di Cesare Beccaria, diretta da L. Firpo, G. Francioni, 16 voll. (di cui ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] di tortura
Spesso la vittima viene picchiata con calci, pugni, bastoni, oppure semisoffocata con le mani o un sacchetto provenne dal trattato Dei delitti e delle pene del filosofo giurista Cesare Beccaria, scritto fra il 1763 e il 1764 e pubblicato in ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] arruolamento di truppe per la Serenissima. Tutti, tranne Cesare d'Este, si ritraggono impauriti, si dicono impossibilitati si accende" si che sembra voler "non negoziare, ma fare a pugni con chi negozia"; "grida e non parla, quando negozia". Così ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] evidenza. Una schiera di intellettuali di pensiero, di cui Cesare Beccaria, che pubblica nel 1764 Dei delitti e delle pene (dileggiati), familiari all’ambiente legato all’Accademia dei pugni, secondo una condivisione ideologica di cui si sono già ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] il primo censore A. Longo (altro reduce dell'Accademia dei Pugni) lo diceva "ben fornito di soldo e d'ozio" e . Di Pietro, Modena 1985, pp. 252-273; Edizione nazionale delle opere di Cesare Beccaria, IV-V, Carteggio, a cura di C. Capra - R. Pasta ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] toscani e milanesi, col Verri e l'Accademia dei Pugni, di cui non mancano tracce numerose ma di cui l informativa del fatto succeduto nel festino Fantuzzi fra il march. Cesare Bevilacqua e la marchesa Olimpia Pepoli moglie del march. Carlo ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] 'ormai anziano marchese e i giovani soci dell'Accademia dei Pugni, che si andava allora formando, esplodeva in una rumorosa Verri un campo adatto per cimentarvi l'ingegno dell'amico Cesare Beccaria, in preda a una grave crisi familiare e finanziaria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] Manzoni) veniva concepito nell’ambiente colto dell’Accademia dei Pugni, inconfondibilmente segnato dalla forte personalità ispiratrice di Pietro Verri: il Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria, ricco di ben altre letture, prima fra tutte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Illuminismo italiano condivide con l’Illuminismo europeo la nozione chiave di autonomia [...] la tortura e l’inquisizione.
Tra il 1761 e il 1762 nasce la Società dei Pugni su impulso di Pietro Verri e animata tra gli altri da Alessandro Verri, Cesare Beccaria, Paolo Frisi e Alfonso Longo (1738-1804). La Società non ha un programma preciso ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] letterato moralista e pedagogo» (Musitelli, 2016, p. 354).
Il viaggio a Parigi con Cesare Beccaria, nell’ottobre del 1766, segnò il definitivo scioglimento del gruppo dei Pugni e l’inizio di quella che sarebbe stata l’opera più imperitura di Pietro e ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...