VOGHERA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Piero BAROCELLI
Giacomo GORRINI
Tammaro DE MARINIS
Capoluogo dell'Oltrepò pavese, un tempo costituito in provincia e poi in circondario. [...] Il nome Forum Iulii accenna a una fondazione o di Giulio Cesare, o di Ottaviano medesimo già Augusto. Ma non si conosce descritta da S. Comi nelle Memorie per la storia della tipografia Pavese, Pavia 1707. Quel tipografo poi si ritrova a Milano, dove ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] . Anima del gruppo e stimolo al fare era Cesare Correnti, intorno al quale si rannodavano iniziative pubblicistiche lire.
Dal 1875 il D. sedeva anche nel Consiglio provinciale pavese per il circondario di Voghera, mandamento di Casatisma ove erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] seguito dal governo austriaco della Lombardia per l’ateneo pavese. Dopo insoddisfacenti proposte di riordinamento, il progetto del Alfonso Longo, Ruggero Giuseppe Boscovich, Giuseppe Parini, Cesare Beccaria.
Nella Repubblica di Venezia, solo dopo ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] (Arch. di Stato di Bologna, Notarile, rogito di Bartolomeo e Cesare Panzacchi, filza 1, n. 57). A Bologna il G. da una disputatio tenuta il 13 apr. 1443 nel corso dell'insegnamento pavese; fu stampata a Milano per i tipi di U. Scinzenzeler intorno al ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] riuscito a ritornare in Lombardia "et si tien sia acordato con inimici per servir Cesare, pertanto la Maestà del Re vol sia brusato Belzoioso si questo è, et di resa, ignorando le suppliche dei magistrati pavesi i quali temevano che se la città fosse ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] 6 febbraio 1540 Pallantieri fu nominato amministratore della chiesa pavese, che avrebbe retto fino al 1544 con l’ Processi, sec. XVI, bb. 16, f. 16 (processo a Salvatore Pacini e Cesare Rasponi); f. 23 (processo contro Filippo II); 33,f. 27; 36; 56 ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] giorni dopo il G. giungeva a un accordo con il condottiero Cesare Martinengo. Il 2 ottobre aveva ordine di annunziare allo Sforza che citato in una lettera in cui si ordinava ai Pavesi di sostenere le spese relative al mantenimento del presidio ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] veniva sospeso da tutte le cariche che ricopriva, la federazione pavese veniva commissariata e affidata a M. Rava; nel gennaio 'istruttoria per il delitto Matteotti, grazie alle deposizioni di Cesare Rossi, poté accertare che l'ordine di colpire il ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] allorché fu designato da Ludovico Sforza come successore di Cesare Guaschi nella carica di residente milanese a Siena; il di Venezia.
Certamente non fu per scarso impegno del diplomatico pavese se questo risultato non fu ottenuto. Il B. anzi dimostrò ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] ebbe accesso ai liberi corsi universitari di astronomia dell’ateneo pavese, che si tenevano allora alla Specola di Brera. Fu da Montanelli sarebbe stato quello più letterario capitanato da Cesare Correnti e riunito attorno alla strenna Il Presagio, ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
autorimprovero
(auto-rimprovero), s. m. Rimprovero rivolto a sé stessi. ◆ Sigmund Freud, nel suo scritto «Lutto e Melanconia» affermava: gli autorimproveri che il melanconico rivolge a se stesso, sono realmente diretti a se stesso, oppure...