GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] giorni dopo il G. giungeva a un accordo con il condottiero Cesare Martinengo. Il 2 ottobre aveva ordine di annunziare allo Sforza che citato in una lettera in cui si ordinava ai Pavesi di sostenere le spese relative al mantenimento del presidio ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] in cui si discute sulla superiorità politica e morale di Cesare o Pompeo, argomento tipico dell'epoca e già affrontato dal D. Bianchi, Qualche appunto su P. L., in Boll. della Società pavese di storia patria, LVII (1957), pp. 99-103; E. Bonaldi, ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] veniva sospeso da tutte le cariche che ricopriva, la federazione pavese veniva commissariata e affidata a M. Rava; nel gennaio 'istruttoria per il delitto Matteotti, grazie alle deposizioni di Cesare Rossi, poté accertare che l'ordine di colpire il ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] del Magistrato delle entrate ordinarie, il giurista pavese Jacopo Menocchio, a prendere provvedimenti contro i al dicembre.
Nel 1600 il M. condivise la critica di Cesare Baronio e Roberto Bellarmino sull'esosità della dote nuziale della pronipote ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] s., 33-36; G. Tamburelli, I L. e la tradizione organaria pavese, in Un secolo di vita del Civico Istituto musicale "F. Vittadini" 38-40, 42-44; S. Chierici, Un inedito progetto di Cesare L. per la costruzione di una fabbrica d'organi in Liguria (1913 ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] allorché fu designato da Ludovico Sforza come successore di Cesare Guaschi nella carica di residente milanese a Siena; il di Venezia.
Certamente non fu per scarso impegno del diplomatico pavese se questo risultato non fu ottenuto. Il B. anzi dimostrò ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] 1919) e collaborò al Tacito minore di Cesare Annibaldi (Torino 1916 e 1918).
Spiccati furono Athenaeum, n.s., IV (1926), pp. 325-355 (rist. in Anniversari dell’antichistica pavese, a cura di G. Mazzoli, Milano 2009, pp. 143-150 e in G. Salanitro ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] ebbe accesso ai liberi corsi universitari di astronomia dell’ateneo pavese, che si tenevano allora alla Specola di Brera. Fu da Montanelli sarebbe stato quello più letterario capitanato da Cesare Correnti e riunito attorno alla strenna Il Presagio, ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] p. 5), cioè sino alla fine del 1778 (quando quest'ultimo lasciò Como perché nominato professore nell'Università pavese), i due condussero vita inseparabile e insieme realizzarono esperimenti su vari problemi di fisica, meteorologia, "storia naturale ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] diretto da Dante Spinelli, 1907, n. 7) nei confronti del periodico pavese. Di questo periodo sono i primi scritti rilevanti di Perassi contro la la facoltà di giurisprudenza, e di Giulio Cesare Buzzati, docente di diritto internazionale, Perassi ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
autorimprovero
(auto-rimprovero), s. m. Rimprovero rivolto a sé stessi. ◆ Sigmund Freud, nel suo scritto «Lutto e Melanconia» affermava: gli autorimproveri che il melanconico rivolge a se stesso, sono realmente diretti a se stesso, oppure...