CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] 1948, p. 450; A. Pietra, Le lettere di C. C. a Benedetto Cairoli nel Museo del Risorgimento di Pavia, in Boll. della Soc. Pavese di st. patria, n. s., III (1950), pp. 121-29; F. Chabod, Storia della politica estera ital. dal 1870 al 1896, I, Le ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] rapporto con Terracini alle prime, grandi amicizie (Cesare Segre, Gian Luigi Beccaria, Bice Mortara Corti insegnava, Bobbio è la ricostruzione metaforica della realtà culturale pavese. Due anni dopo esplose il Sessantotto, di cui questo romanzo ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] a fianco della prevalente corrente interpretativa. Nella prolusione pavese, letta il 7 febbr. 1873, dal titolo Medioevo. Nel saggio Sulla questione della proprietà delle terre in Germania secondo Cesare e Tacito (ibid., s. 2, XIX [1886], pp. 262- ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] prime prove del pittore, ma più stimolanti furono negli anni pavesi i rapporti con G. Carnovali detto il Piccio, quelli poeta Sordello e Cunizza (Milano, Pinacoteca di Brera), Cesare Borgia e Niccolò Machiavelli (disperso, noto attraverso una ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] Allievi, Emilio Visconti Venosta, Attilio de Luigi, Alberico Gerli, Cesare Mora. I contrasti di metodo, se non proprio di sostanza, discipline matematiche e fisiche, in Discipline e maestri dell'Ateneo Pavese, Pavia 1961, pp. 77-79; P. D'Angiolini ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] alla scuola di disegno, nudo ed incisione diretta da Cesare Ferreri (cfr. Zaffignani, 1983).
Nel 1852, invitato dal di Pavia, in Risorgimento Pavese. Pavia 1982, p. 90; Id., La Civica Scuola di Pittura, in Boll. d. Soc. pavese di storia patria, ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] anch'egli col Secolo, si legò allo storico del diritto pavese A. Solmi, cui si sentiva accomunato da uno stesso 1940 a seguito della chiamata presso la facoltà di scienze politiche Cesare Alfieri, il M. stese una sorta di programma politico per ...
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CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] il primo premio con Carlo Agazzi, Enrico Vegetti e Cesare Fratino.
Il C. morì a Milano, dopo una Ind.; L. Torti, Figura poliedrica di un artista. L. C…., in La Provincia pavese, 26 genn. 1978; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 290 ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] altri, Alfonso Giacomo Corti, Paolo Mantegazza, Cesare Lombroso, Andrea Verga, Filippo De Filippi, 6, pp. 255-269; A. Pensa, B. P., in Discipline e maestri dell’Ateneo pavese, Segrate 1961, pp. 251-258; D.W. Taylor, Sharpey, William, in Dictionary of ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] sui libri battesimali della parrocchia di S. Maria delle Grazie (p. 100 n.). Di nobile famiglia (di origine pavese), versatile per natura ed educazione, tipico rappresentante di quella generazione di intellettuali di corte, il C. imparò lettere e ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
autorimprovero
(auto-rimprovero), s. m. Rimprovero rivolto a sé stessi. ◆ Sigmund Freud, nel suo scritto «Lutto e Melanconia» affermava: gli autorimproveri che il melanconico rivolge a se stesso, sono realmente diretti a se stesso, oppure...