CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] illuminista, e più ancora in quello dell'ateneo pavese, ove prevaleva l'influsso delle dottrine giurisdizionaliste, che stampare due ampliamenti delle biografie di Pietro Verri e di Cesare Beccaria, per conto dei sessanta quaderni delle Vite e ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] tornò su sua richiesta al 5° reggimento alpini, destinato al battaglione sciatori Monte Ortles, ove conobbe Cesare Angelini, il letterato pavese studioso di R. Serra e del Manzoni, col quale avrebbe mantenuto un amichevole sodalizio sino alla morte ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] delle figure.
L'ascendente della "maniera" di Giulio Cesare e Camillo Procaccini e in parte di Morazzone traspare con 1978, p. 77 fig. 40; A. Segagni, Una scheda pavese per D. C., in Boll. d. Soc. pavese di storia patria, XXX (1978), pp. 81-85; N. ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] realistico, quindicinale di filosofia mazziniana, diretto da V. Marchi, già della redazione di Atanor, dove conobbe A. Tilgher, R. Pavese, G. Ferretti, con i quali collaborò anche in seguito. Proprio su questa rivista si svolse una polemica tra l'E ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] di Biella, forse dipinta con la collaborazione del figlio Cesare o di Boniforte Oldoni (per una datazione alla metà a Mortara: vicende storiche e committenze artistiche, in Boll. della Società pavese di storia patria, n.s., XLVII (1995), pp. 167-234 ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] i beni immobili che deteneva in città e nelle campagne del Pavese (Longoni, 1998, pp. 122 s.). M. aveva un fratello XXIV (1992), pp. 113, 123; L. Cogliati Arano, Una proposta per Cesare da Sesto a Bayonne, ibid., XXV (1993), pp. 155-157; F. ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] i corsi a causa della guerra) proseguì le lezioni nell'ateneo pavese fino al 1551, anche se in maniera discontinua a causa psicopatico (aspetto, quest'ultimo, che richiamò l'attenzione di Cesare Lombroso e della sua scuola). Da un punto di vista ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] altri professori (nel 1489 si urtò persino col suo antico maestro pavese Giason del Maino), che costrinsero gli Ufficiali, in uno sforzo di rango, tra i quali Giovanni de' Medici e Cesare Borgia, guadagnandosi grande fama come "uno de' più eccellenti ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] legale e amico dei Ravizza, e dall'avvocato milanese Cesare Maria Dedola.
Ravizza fu liberato la notte del 25 dicembre anni. Nelle pagine dedicate alla sua scomparsa, La Provincia pavese del 10 ottobre 1992 pubblicò il ricordo di padre Costantino ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] a Padova, mentre, nel sec. XVIII, Giovanni Maria e Cesare furono successivamente lettori di medicina a Pavia.
Gaspare, padre del C. iniziò nel 1841 gli studi di medicina presso l'università pavese. La sua scelta fu dettata più dal suo interesse per ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
autorimprovero
(auto-rimprovero), s. m. Rimprovero rivolto a sé stessi. ◆ Sigmund Freud, nel suo scritto «Lutto e Melanconia» affermava: gli autorimproveri che il melanconico rivolge a se stesso, sono realmente diretti a se stesso, oppure...