SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] eseguita entro il settembre del 1489 – sia stato il pavese Filippo Eustachi). Gli effetti dirompenti della comparsa degli Uomini d Scaccabarozzi (1568, V, 1984, pp. 432 s.). Cesare Cesariano nel 1521 rammentò Bramantino nel suo commento a Vitruvio ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] delle figure.
L'ascendente della "maniera" di Giulio Cesare e Camillo Procaccini e in parte di Morazzone traspare con 1978, p. 77 fig. 40; A. Segagni, Una scheda pavese per D. C., in Boll. d. Soc. pavese di storia patria, XXX (1978), pp. 81-85; N. ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] prospettò a M. di dargli in moglie Luisa, figlia di Cesare Borgia, ed entrate per 40.000 scudi in Francia. Ma Cerioni, Gli uffici di Pavia durante il ducato di M. S., in Boll. della Soc. pavese di st. patria, n.s., XX-XXI (1968-69), pp. 203-216; R. ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] realistico, quindicinale di filosofia mazziniana, diretto da V. Marchi, già della redazione di Atanor, dove conobbe A. Tilgher, R. Pavese, G. Ferretti, con i quali collaborò anche in seguito. Proprio su questa rivista si svolse una polemica tra l'E ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] di Biella, forse dipinta con la collaborazione del figlio Cesare o di Boniforte Oldoni (per una datazione alla metà a Mortara: vicende storiche e committenze artistiche, in Boll. della Società pavese di storia patria, n.s., XLVII (1995), pp. 167-234 ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] A. Cerri, Un romanzo manzoniano di A. M., in Boll. della Soc. pavese di storia patria, n.s., XXXII [1980], pp. 54 ss.); sul romanzo e Milano 1970, ad ind.; G.B. Scaglia, Cesare Balbo. Il Risorgimento nella prospettiva storica del «progresso cristiano ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] i beni immobili che deteneva in città e nelle campagne del Pavese (Longoni, 1998, pp. 122 s.). M. aveva un fratello XXIV (1992), pp. 113, 123; L. Cogliati Arano, Una proposta per Cesare da Sesto a Bayonne, ibid., XXV (1993), pp. 155-157; F. ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] i corsi a causa della guerra) proseguì le lezioni nell'ateneo pavese fino al 1551, anche se in maniera discontinua a causa psicopatico (aspetto, quest'ultimo, che richiamò l'attenzione di Cesare Lombroso e della sua scuola). Da un punto di vista ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] altri professori (nel 1489 si urtò persino col suo antico maestro pavese Giason del Maino), che costrinsero gli Ufficiali, in uno sforzo di rango, tra i quali Giovanni de' Medici e Cesare Borgia, guadagnandosi grande fama come "uno de' più eccellenti ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] dove mandò truppe capeggiate da un suo figlio naturale, Cesare – gli valse una nuova scomunica e probabilmente anche 75-86; A.A. Settia, Il sogno regio dei Visconti, in Annali di storia pavese, XXV (1997), pp. 13-15; M.T. Binaghi Olivari, Le nozze tra ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
autorimprovero
(auto-rimprovero), s. m. Rimprovero rivolto a sé stessi. ◆ Sigmund Freud, nel suo scritto «Lutto e Melanconia» affermava: gli autorimproveri che il melanconico rivolge a se stesso, sono realmente diretti a se stesso, oppure...