TENCO, Luigi
Marco Santoro
– Nacque a Cassine (Alessandria) il 21 marzo 1938, secondogenito di Teresa Zoccola (1906-1977) e di Giuseppe Tenco (1899-1937), in una famiglia della piccola borghesia rurale [...] , ch’egli riprendeva dai poeti e scrittori liguri e piemontesi di cui era attento lettore (Eugenio Montale e CesarePavese in testa). I suoi modelli musicali – dopo la rapida incursione nel rock, presto abbandonato – spaziavano dalla chanson francese ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] gli ispirò i versi di Il canto dell'amore ‒ Una domenica dopopranzo al cinematografo. Va poi dato atto a CesarePavese di aver coraggiosamente affermato, sul finire degli anni Quaranta, che il miglior narratore italiano del momento era Vittorio De ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento si scontra frequentemente sulla nozione di realismo: ha maturato esperienze [...] Giuseppe Berto; L’Agnese va a morire (1949) di Renata Viganò, cui va aggiunto Il compagno (1947) di CesarePavese, a giudizio di alcuni l’unica prova ascrivibile al neorealismo dello scrittore, orientato piuttosto a sviluppare una originale poetica ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] italiana d’oggi. Premio Torino, ottenne il premio Grosso con La madre (1946, Milano, Casa Museo Boschi-Di Stefano), conobbe CesarePavese e iniziò a collaborare con la casa editrice Einaudi, realizzando le acqueforti per La vita di Cola di Rienzo di ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] . In quarta e in quinta ginnasio fu in classe con Primo Levi. In prima liceo ebbe come supplente di italiano CesarePavese. Nel 1937, il suo tema di maturità dal contenuto antimilitare fu giudicato ‘non idoneo’ e dovette rimandare gli esami orali ...
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RAVEGNANI, Giuseppe
Silvia Ceracchini
RAVEGNANI, Giuseppe. – Nacque a San Patrignano di Romagna, frazione del comune di Coriano, il 13 ottobre 1895 da Adriano Ravegnani e da Maddalena Carpi. Dalla loro [...] in riedizione, di autori assai diversi tra loro, come Corrado Alvaro, Anna Banti, Gianna Manzini, Alberto Moravia, CesarePavese, Elio Vittorini. Anche in questo caso il discorso finisce sempre con l’allargarsi al profilo complessivo dello scrittore ...
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La commutazione di codice (ingl. code-switching) è il passaggio da una lingua a un’altra all’interno del discorso di uno stesso parlante. Non va confusa con l’alternanza di codice, che è invece la scelta [...] es. neh, che accompagna i saluti). Molti autori del Novecento si sono serviti a scopi diversi della commutazione di codice. CesarePavese, ad es., nei racconti di Ciau Masino (1968), compie una sofisticata operazione basata su vari codici che vengono ...
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UNTERSTEINER, Mario
Alice Bonandini
– Nacque a Rovereto (Trento), allora parte dell’Impero austroungarico, il 2 agosto 1899, figlio unico di Amerigo, medico, e di Maria Filagrana.
Alla morte del padre, [...] [...] poche [letture] mi hanno dato la soddisfazione e lo stimolo della Sua Fisiologia», 20 novembre 1947), tanto che CesarePavese pensò a Untersteiner per la nuova traduzione Einaudi di Omero, per la quale Untersteiner propose invece Rosa Calzecchi ...
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SANVITALE, Francesca
Monica Venturini
– Nacque a Milano il 17 maggio del 1928 da genitori emiliani. Figlia illegittima di un ufficiale di carriera, Tommaso Zanelli, e di Maria Sanvitale, appartenente [...] è molto vicino a un architetto», cit. in Pecora, 2012, p. 106). Tra le sue appassionate letture vi furono CesarePavese, Alberto Moravia, Mario Soldati, Beppe Fenoglio, Elsa Morante e Natalia Ginzburg, gli scrittori russi, Robert Musil. Si laureò nel ...
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Un enunciato viene definito ellittico quando non è costruito attorno a un predicato verbale completo ed esplicito e quando tale predicato può essere recuperato letteralmente a partire dal suo contesto [...] di questi, come illustra l’esempio (7) – proposto in Mortara Garavelli (1971: 287) – tratto da La luna e i falò di CesarePavese, in cui va recuperato il predicato pagavano:
(7) – Chi pagava? dicevo. [Ø] I comuni, le famiglie, gli ambiziosi, tutti ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
autorimprovero
(auto-rimprovero), s. m. Rimprovero rivolto a sé stessi. ◆ Sigmund Freud, nel suo scritto «Lutto e Melanconia» affermava: gli autorimproveri che il melanconico rivolge a se stesso, sono realmente diretti a se stesso, oppure...