CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] sciatteria della scrittura bolognese, esploso tra Giulio Cesare Arresti, quinto aggregato dell'Accademia filarmonica e il Piancastelli, Bonora, Torrefranca, e numerosi contributi e fogli d'album); L. Orsini, A. C., Torino 1915; F. Vatielli, Il C. e i ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] il veronese Ludovico da Canossa, i due mantovani Cesare Gonzaga e il Castiglione stesso. Tutti erano uomini personale dei B. fondamentale resta P. De Nolhac, La Bibliothèque de F. Orsini, Paris 1887, recensito da V. Cian in Giorn. stor. d. letter. ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] si teneva dell'amicizia del C. e gli dedicò l'Isabella Orsini (avversandone la volgarità demagogica e il praticismo dell'arruffapopoli, avido il 12 apr. 1859, "cette affluence en Piémont, ces milliers de volontaires qui augmentent tous les jours à la ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] al Cittadini, ad Ermolao Barbaro, ad Antonio Calderini, al vescovo di Volterra, Francesco Soderini, al cardinale Marco Barbo, a Rinaldo Orsini (Op., pp. 909 ss.). Questi appelli e l'intervento del signore resero vana l'accusa: il 1º giugno Ermolao ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] ha rilevato connessioni con il sepolcro di Giovanni Gaetano Orsini, nella cappella omonima della basilica inferiore di S. classicismo. Medioevo, Rinascimento, Barocco, "Atti del Colloquio Cesare Gnudi, Bologna 1986", Bologna 1993, pp. 71-81 ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] vestito di velluto nero; la cavalcata per la città di Virginio Orsini, designato il 15 gran conestabile del Regno -, F., il il principato di Taranto), figlia di prime nozze di F., con Cesare Borgia; e, in effetti, Carlotta, inorridita all'idea d' ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] e interpretazioni storiografiche, Messina-Firenze 1973; G. De Cesare, Le autonomie locali nel conflitto tra Sonnino e G., Storia e politica, XII (1973), pp. 68-85; F. Grassi Orsini, G., Tittoni e l'emigrazione, in Affari sociali internazionali, I ( ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] dei Romani attraverso gli Orsini, fornendo a Virginio i fondi per consistenti acquisti di terre. Cesare Borgia e il cardinale d'Aragona (giugno 1493) definì il problema delle proprietà degli Orsini e offrì a uno dei figli del papa, Goffredo, il ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] era nuovamente a Urbino e nel novembre era presso Virginio Orsini per disegni di rocche a Campagnano e Bracciano. Ancora nell 1499 fu nuovamente a Urbino, per allestire fortificazioni contro Cesare Borgia, e nel 1500 a Loreto, dove fornì indicazioni ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Roma, venne interrotto dalla morte di due figli giovanissimi: Cesare Eufrasio, di sette anni, e Federico Francesco, di otto 1457, quest'opera al cancelliere di Carlo VII, Guglielmo Orsini, al quale già aveva inviato un codice delle Commentationes ...
Leggi Tutto