GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] riferisce Sebastiano Rolandi, segretario del cardinale Cesare Facchinetti, figlio del defunto, e come The Galleria, in The Burlington Magazine, XCIV (1962), pp. 9-20; A. Nava Cellini, Il Borromini, l'Algardi e il G. per villa Pamphili, in Paragone, ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] gravissimo terremoto dell'8 sett. 1905. Caduto nel vuoto l'ultimo tentativo esperito dall'amico Raffaele De Cesare presso il sottosegretario De Nava, durante il ministero Sonnino del 1906, per ottenere il trasferimento in una sede più importante, il ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] in rivista nei primi anni Trenta. Ancora Cesare Garboli, nella prefazione alla più recente edizione C. Garboli, Perugia 1992 (con contributi di G. Luti, G. De Santi, G. Nava, O. Macrí, M. Vermicelli, A.M. Girardi, P. Bigongiari, A. Giuliani, N ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] Museum of Art, LXIX (1982), pp. 115-121; A. Nava Cellini, La scultura del Settecento, Torino 1982, pp. 113- Gandolfi, Bologna 2009, pp. 149-151; Il fascino della terracotta. Cesare Tiazzi, uno scultore tra Cento e Bologna (1743-1809) (catal., Cento ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] di Vernone a Torino, dove il suo primo melodramma, Giulio Cesare in Torino, scritto per la nascita del principe di Piemonte ital., suppl. n. 4, Torino 1901, pp. 15 s.; M. L. Nava, P. A. B. e il melodramma, in Atti e memorie della R. Deputazione ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] , p. 329, che riporta un giudizio di R. De Cesare. La ricerca più recente si è soffermata sul rapporto col pontefice diocesi di Catania alla fine dell'Ottocento nella visita pastorale di G. Francica Nava, a cura di G. Di Fazio, Roma 1982, ad Indicem; ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] in campo architettonico partecipò, nuovamente in collaborazione con Broggi e Nava, al progetto per la sede della Banca d'Italia in procedere che si ritrova oltre che nel citato monumento a Cesare Battisti a Trento, nelle proposte, non realizzate, per ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] , animata dagli stessi fratelli del L. e dall'antico maestro Nava. Non tralasciò comunque la passione per l'antiquaria che, ora, critiche al Senato romano - incapace di opporsi alle mire di Cesare ("dittatore deificato", ibid., p. 50) - e all'uso ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] arrivo da Roma e non da Pavia, dove Cesare Nebbia e Federico Zuccari avevano appena terminato di and Cardinal Sfondrato, in Paragone, XVIII (1967), 211, p. 74 n. 22; A. Nava Cellini, S. Maderno, F. Vanni e G. Reni a S. Cecilia in Trastevere, in ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] gli subentrò Leonardo Ricciardi, che venne affiancato da Giovanni Francica Nava in veste di luogotenente e da Palermi nel ruolo di Bottai, Roberto Farinacci, Giacomo Acerbo, Michele Terzaghi, Cesare Rossi ecc.) e svolse un ruolo non irrilevante nella ...
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proamericano
(pro americano), s. m. e agg. Chi o che è schierato in favore delle scelte politiche o economiche statunitensi. ◆ «Bisogna distinguere fra l’opposizione alla guerra e veto contro gli americani. Questo preoccupa, al di là della...