PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] di S. Giorgio. Svolse gli studi superiori con Cesare Scotti, Antonio Amerighi, Tiberio Sergardi, Giovanni Battista 8-18) e l’ultima nel 1767 (Siena, Archivio storico del Monte dei Paschi).
Dopo aver rinunciato a una storia dell’Università di Siena ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] sotto i Borboni,ibid. IV (1936), pp. 291, 300-302; G. M. Monti, Stato e Chiesa durante la rivoluzione napol. del 1820-1821, in Chiesa e Stato. pp. 463, 500 s., 511, 514 s., 544 s.; R. De Cesare, La fine di un Regno, Milano 1969, pp. 186-188. B. ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] B. i mezzi per la erezione di una chiesa, SS. Trinità dei Monti. Il 21 febbr. 1495 Alessandro VI diede il suo consenso per la per l'annullamento del matrimonio di Luigi e la sistemazione di Cesare Borgia. Il 26 luglio 1499 il papa fece il nome, ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] dall'esilio, ibid., XVI (1933), 3-4, pp. 1-10; E. Croci, Cesare Balbo al servizio di Napoleone, in Rassegna storica del Risorgimento, XXVI (1939), p. 863; A. Monti, Un drammatico decennio di storia piemontese, Milano 1943, pp. 293, 297, 299, 309 ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] di inviare come loro rappresentante, investito di pieni poteri, Cesare Cattaneo. La missione del Cattaneo si concluse in una ventina forze erano tutte impegnate "di là dai monti", inviarono il D. "di qua dai monti" con altri mille fanti.
Arrivato a ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] Laderchi detto l'Imola, consigliere di Stato di Alfonso e Cesare, poi ministro di Cesare sino al 1617; del quale il B. era genero, feudo d'Acquabona e Nismozza, nel territorio di Castelnuovo Monti, comprendente anche la frazione di Culagna, il B. ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] prima aveva sposato Maria (Marina) Galvani, sorella di quel Cesare Galvani che in seguito sarebbe stato guardia d'onore del 1799), di far conoscenza dei letterati più celebrati del tempo: Monti, Perticari, Marchetti, Vieusseux, Leopardi.
Da poco il B ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] , impossibilitati a rientrare nel loro Stato, di cui si era impadronito Cesare Borgia, a Venezia fino al 1504. Sempre al seguito della corte dell'ospedale di S. Maria della Corneta, del Monte di pietà, di servitori e domestici, testimoniano la sua ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] apparsi nel pieno delle discussioni tra puristi e seguaci dei Monti furono accolti al loro apparire da numerose critiche. Al D la Grecia di Pericle e quella di Alessandro Magno; la Roma di Cesare; il pontificato di Leone X e la Firenze dei Medici; la ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] - più alla linea crociana che a quella gobettiana del Monti. All'università si iscrisse alla facoltà di filosofia, ma gli intellettuali vicini alla Einaudi, come Leone e Natalia Ginzburg, Cesare Pavese, Giaime Pintor ed Elio Vittorini, ed entrò in ...
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montista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione l’economista, docente universitario e politico Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Lo scontro politico (terzo polo montista contro vecchia maggioranza) prende la forma...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...