CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] fino alla fine della guerra civile o fino alla morte di Cesare. Anche il C. volle mettersi per questa strada: del s. 8, II (1950), pp. 318-322; G. Seganti, F. C. e C. Monti, in Studi romagnoli, VIII (1957), pp. 639-653. Con G. G. Belli: R. Ciampini- ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] diverso dagli altri uomini in tutta la persona, guardare i monti della Conca d'Oro nell'impresa garibaldina, o la suggezione proponeva scrivere del Nievo, il compagno d'armi Giuseppe Cesare Abba così (in una lettera rimasta ancora inedita e ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] minori perché privi di Foscolo, Manzoni, Leopardi e perfino di Monti, destinati a uno o più tomi tutti per loro, e Lazzerini, Silvia Longhi, Vercingetorige Martignone, Stefano Prandi e Cesare Segre hanno curato le singole sezioni. Con ogni evidenza ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] di corte come Giovanni Sabadino degli Arienti e Cesare Nappi.
Messa da parte la passione per l classe di scienze morali e lett., CXXXIV (1975-76), pp. 663-80;L. Monti Sabia, La "Naumachia regia" di Ciriaco d'Ancona, in Annali della Fac. di lett ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] G. G., Opp., xi, p. 80.
19 Lettera di Francesco Maria Del Monte a Cosimo II, del 31 maggio 1611, in G. G., Opp., xi, di Padova se nel processo in corso contro il peripatetico Cesare Cremonino, accusato di ateismo ed eresia, fosse nominato Galileo. ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] e umanistica, XXX (1987), pp. 1-77; C.M. Monti, Una raccolta di "exempla epistolarum", II, Lettere pubbliche e 463-466; D. Canfora, La controversia di Poggio Bracciolini e Guarino Veronese su Cesare e Scipione, Firenze 2001, pp. 1-17, 31 s., 47, 77; ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] cui il D. di appena due giorni, fuggì attraverso i monti, prima rifugiandosi nel castello di Lodrone, poi in Friuli. Questo Francesco I e al seguito di Costanza Rangona, vedova di Cesare Fregoso assassinato dagli Imperiali, Matteo Bandello. Tra il D. ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] non discoperti» e che «l'industria dell'uomo che spiana i monti, rivolge i fiumi, asciuga i mari» è la premessa di viceversa, ogni senso nel mondo in cui si muove l'anziano Giulio Cesare Croce. Per l'autore del Bertoldo, infatti, il tempo si confonde ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] Ad essi avrebbe accomunato anche il saggio su Vincenzo Monti studiato nell'Archivio di Stato milanese, apparso sulla politici e culturali è il fitto carteggio del C. con Cesare Correnti rimasto sostanzialmente integro e di cui si conservano, con ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] Hanno tanta gelosia che s'accrescano i servidori a Cesare?" (lett. del 12 giugno 1666). Il risultato studiata del D.; sull'argomento si vedano: B. Zumbini, Sulla poesia di V. Monti, Firenze, 1886, pp. 47-69; A. Zardo, Aristodemo, in Nuova Antologia, ...
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montista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione l’economista, docente universitario e politico Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Lo scontro politico (terzo polo montista contro vecchia maggioranza) prende la forma...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...