BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] della Biblioteca Vaticana - direttori dei lavori di decorazione Cesare Nebbia e Giovanni Guerra da Modena - Tarquinio (chiesa del Crocifisso) del 1616, i Tre santi in S. Bernardino ai Monti a Roma, del 1617, le dieci tele con Apollo e Le Muse (Museo ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] forza della virtù di Pollarolo; 1695: Il Nerone fatto cesare di Perti). A Modena cantò inoltre alle esequie della musiche di messa e vespro eseguite ogni anno in S. Giovanni in Monte in onore del patrono, sant’Antonio da Padova: Salve Regina (1687, ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] e anch'egli per lungo tempo radicato alla corte romana, Cesare Caporali, al quale non dispiacerà l'impennata del capitolo a vedovanza della nipote del cardinale Cortese e sposa di G. B. Monti: "....Ersilia Cortese un tempo stata / Donna di Roma, ch'or ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] il suo "congiunto" Alessandro de' Medici oppure Cesare Baronio. La Spagna invece sperava nel settantanovenne Tolomeo Galli per le chiese di S. Maria in Trastevere, S. Martino ai Monti, Ss. Quirico e Giulitta (restauri esterni e interni), S. Prassede ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] nel 1478 alla campagna di Toscana insieme con Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e Giovanni Francesco mese imprecisato (con più probabilità che nel 1475 come afferma il Monti Guarnieri) sposò "con pompa persiana", a Roma, Giovanna di ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] , G. C. Capaccio, A. Di Costanzo, Scipione De Monti e molti altri, come documenta il volume delle Lettere, Venezia 1602 . "Mi è sempre occorso - dice in una delle sue Lettere a Cesare Campana - di vedere le mie vigilie, i miei sudori, dico gli scritti ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] dal celebre Camillo Rusconi". Nel 1724 sposò Faustina Mancini e l'anno dopo aprì uno studio in piazza Trinità dei Monti.
Sembra si debba ritenere prima sua opera indipendente il busto di Benedetto XIII, collocato nell'anno giubilare 1725 in S ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] si coniugavano solennità e fedeltà fisiognomica del personaggio: il Cesare Beccaria (1828, collezione privata) commissionato dal nipote trionfato nell'omonima opera rossiniana; il Vincenzo Monti (1829) richiesto dalla Società dei filodrammatici, ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] dei suoi studi e lavori) fu ereditata dai suoi discendenti Giacomo, Cesare Francesco, Giacomo Domenico, cui vanno aggiunti i discepoli G. F. Maraldi, F. Bianchini e F. Monti.
Le relazioni accademiche del C. sono edite in Mémoires de l'Académie ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] della Compagnia. sono espressi dai gesuiti: E. Rosa. G. C. C. nella vita e nelle sue lettere, in La Civiltà cattolica, LXIV, 1913, pp. 453-471; A. Monti, La Compagnia di Gesù nel territorio della provincia torinese, II, Chieri 1915, p. 685. ...
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montista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione l’economista, docente universitario e politico Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Lo scontro politico (terzo polo montista contro vecchia maggioranza) prende la forma...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...