CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] altri lavori, segnalati dal Baglione o dal Titi a piazza Trinità dei Monti o a S. Maria Maggiore si sono perse le tracce, come a volte affiancati i due fratelli Conti di Ancona, Cesare e Vincenzo, che ne completavano l'attività pittorica in campo ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] Robert Parsons, De persecutione Anglicanalibellus, accanto a quello di Cesare Ferrari; i tipografi sono Giorgio Ferrari e Vincenzo Accolti si trova un cerbiatto che salta un precipizio tra due monti. Questo fregio è stato considerato una marca del G., ...
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MONTALTI, Cesare
Francesca Brancaleoni
MONTALTI, Cesare. – Nacque il 16 luglio 1770 a Bacciolino, frazione di Mercato Saraceno (Cesena), da Valente e da Maria Guerra.
Manifestò precocemente una spiccata [...] 155-169; aprile-maggio, pp. 217-238; P. Franciosi, Ricordi in Repubblica dell’abate C. M., ibid., 1924, settembre, pp. 384-403; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, p. 2; VI, Ibid. 1931, p. 174; G.G. Biondi, Osservazioni in ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] Guastavillani, divenne podestà del Comune di San Ginesio; Giulio Cesare (1546-20) fu canonico regolare lateranense e assunse il nome S. Giovanni in Monte e di S. Maria di Monteveglio, di cui divenne procuratore, così come dei Monti di pietà di ...
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GIORDANI, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Santa Maria Codifiume di Argenta, nel Ferrarese, il 13 ott. 1822 da Francesco e Gertrude Boriani. Avviato alla vita ecclesiastica, svolse i primi studi [...] ricevendo il titolo presbiteriale dei Ss. Silvestro e Martino ai Monti.
Morì a Ferrara il 21 apr. 1893 e fu tumulato 195-197; L'Unione, n. 60, 16 marzo 1887; R. De Cesare, Il conclave di Leone XIII con aggiunte e nuovi documenti e il futuro conclave ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] autori: Canzon napolitane a tre voci di L'Arpa, Cesare Todino, Joan Dominico da Nola (Venezia, Scotto, 1566 del seminario diocesano, Libri dei mandati, 1564, 1592; G. M. Monti, Le villanelle alla napolitana e l'antica lirica dialettale a Napoli, Città ...
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FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] Casati. Il F. approntò edizioni commentate di Livio, Cesare, Cicerone, Orazio, Ovidio, mentre altri curavano Tibullo, Gerusalemme liberata (1869) e dell'Iliade tradotta da V. Monti (1874), operette giunte rispettivamente alle edizioni 18a, 31a e ...
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AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] ), ecc.
Dell'A. resta anche un'operetta, Le Delitie, relatione della vigna di M.R. Christina di Francia posta sopra i monti di Torino, pubblicata postuma a Torino nel 1672 sotto lo pseudonimo, caro all'A., di "Filindo il costante".
Morì a Torino ai ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] Felice Giardini, la Sonata per violino e pianofortedi César Franck) e concertistiche più o meno note (accanto , 1975, vol. 29-30, p. 169; P. Berri, Paganini, a cura di M. Monti, Milano 1982, p. 537; G.N. Vetro, Il giovane Toscanini, Parma 1982, p. 70 ...
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BUONFIGLIO, Orazio
Valerio Castronovo
Originario di Nizza (ignota è la data di nascita), entrò al servizio di Carlo Emanuele I nel gennaio 1619 a Chambéry in qualità di tesoriere generale di Savoia. [...] nell'incarico di presidente generale delle Finanze di qua dei monti, del contado di Nizza e del principato di Oneglia. giungendo ad assumere, il 28 ag. 1627, in sostituzione di Cesare Cernusco, la carica di primo presidente ordinario delle Finanze. Ma ...
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montista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione l’economista, docente universitario e politico Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Lo scontro politico (terzo polo montista contro vecchia maggioranza) prende la forma...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...