FONTANA, Domenico
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato nel 1543 a Melide (Mili) sul lago di Lugano, morto nel 1607 a Napoli. La sua opera è collegata al periodo d' intensa attività edificatrice promossa [...] scala a doppia rampa d'accesso alla chiesa della Trinità dei Monti (1587), di cui intanto doveva esser terminata, forse dal aver fatto testamento il 12 dicembre 1604 in favore del figlio Giulio Cesare; e fu seppellito in una bella e ornata tomba in S ...
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Nacque a Brivio, in provincia di Como, il 5 dicembre 1804, morì a Milano l'11 marzo 1895. Uomo d'una prodigiosa alacrità, facilità, costanza nel lavoro, giovò grandemente, più che alla scienza storica [...] Italiani contemporanei (scritti raccolti nel 1868), Italiani illustri (biografie raccolte nel 1873-74), Il Conciliatore e i Carbonari (1878), Monti e l'età che fu sua (1879). Dove si trovano sviste ed errori, taluni per sostenere una tesi religiosa e ...
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Pittore, nato il 21 febbraio 1771. Scolaro di Domenico Corvi, il C. si attenne nelle sue prime opere allo stile batoniano, poi, sotto l'influenza del Canova, si diede allo studio dell'antichità, dei classici [...] Bossi, frequentò E.Q. Visconti, l'Asprucci, il Monti. In tale ambiente formò il suo stile neoclassico. Il il Rinvenimento di Paride, 1790, galleria Borghese, Roma; la Morte di Cesare, 1793-1807, galleria di Capodimonte, Napoli; la Morte di Virginia, ...
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Di nobile famiglia trentina, nacque a Milano nel 1786, morì a Belgirate (Lago Maggiore) il 5 agosto 1852. Nipote del celebre medico Giambattista e figlio d'un alto magistrato, si laureò in leggi a Pavia, [...] patriottico.
Fin dalla prima gioventù si occupò di letteratura, e certe sue critiche a Cesare Arici diedero occasione, nel 1810, alla clamorosa rottura tra Vincenzo Monti, amico dell'Arici, e Ugo Foscolo, al quale le critiche vennero attribuite. Nel ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Vatielli
Musicista, nato a Bologna il 6 giugno 1661. Studiò contrappunto sotto la guida dello zio Lorenzo (maestro della cappella di S. Petronio), del Franceschini e [...] le sue Messe e Salmi concertati a 4 voci editi dal Monti, e numerosi Oratorî: la Passione, la Sepoltura di Cristo forza della virtù (1694), Lucio Varo (1717), Nerone fatto Cesare, opera spettacolosa e interessante per lo sviluppo dato all'orchestra, ...
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Poeta, nato a Perugia nel 1531 di antica famiglia oriunda vicentina, a dieci anni fu affidato a tutori i qualì ne dissiparono il patrimonio. Studiò giurisprudenza, ma per malattia non poté continuare gli [...] non indegnamente la tradizione del Berni.
Edizioni: Orlandi ecc., Perugia 1770; Sodini (solo Gli Orti), Castiglion del Lago 1900; Monti, Lanciano 1916.
Bibl.: Gallenga Stuart, C. C., Perugia 1903; Cfr. Salza, in Giorn. stor. letter. ital., XLVI (1905 ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] m.) e nel Pelio (1619 m.). Tra questa cerchia di monti si apre la bassa e livellata pianura di Tessaglia, che una bassa cioè agli anni della prevalenza di Cesare nel mondo romano (48 a. C., vittoria di Cesare a Farsalo). L'architettura si distingue ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] superiore, dove il lago Carri Lauquén (lago Verde) formatosi a monte di una frana preistorica, che sbarrò il corso del Río Barrancas destinazione alla linea del Plata di vapori, come: il Giulio Cesare, il Saturnia, il Cap Arcona, l'Augustus ed altri ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] le falde delle Alpi Stiriane giungono a Graz, di dove seguono i Monti Bacher fino a Marburgo, il piede dei Colli di Cilli fino alla , i, Torino 1923; E. Pais, Dalle guerre puniche a Cesare Augusto, Roma 1918; B. A. Terracini, Spigolature liguri, in ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] Rās Banās i wādī si fanno anche più brevi e più semplici per la vicinanza dei monti alla costa; tra Rās Banās e il 22° N. citiamo il Wādī el-Ḥōdein, e persino, precedendo di oltre due secoli Giulio Cesare, la riforma del calendario egiziano. I 25 ...
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montista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione l’economista, docente universitario e politico Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Lo scontro politico (terzo polo montista contro vecchia maggioranza) prende la forma...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...