GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] ), pp. 203-220; O. Pollak, A. Algardi als Architekt, in Zeitschrift für Geschichte der Architektur, IV (1910-11), pp. 65 s.; A. Monti, La Compagnia di Gesù nel territorio della provincia torinese, I, Chieri 1914, p. 621; C. Bricarelli, Il padre O. G ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] anche Semeria, 1838, p. 377).
La fondazione, nel 1488, del Monte di Pietà di Genova da parte del francescano Angelo da Chivasso fu 13 settembre 1502, non senza voci di veneficio da parte di Cesare Borgia. Fu sepolto in S. Maria sopra Minerva.
Opere: ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] cui il D. di appena due giorni, fuggì attraverso i monti, prima rifugiandosi nel castello di Lodrone, poi in Friuli. Questo Francesco I e al seguito di Costanza Rangona, vedova di Cesare Fregoso assassinato dagli Imperiali, Matteo Bandello. Tra il D. ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] il governo del marchesato di Saluzzo dal 1559 al 1572, e dal 1567 anche la luogotenenza generale del re di qua dai monti, in assenza di Ludovico Gonzaga duca di Nevers che ne era titolare. I suoi tredici anni di governo furono dominati dal problema ...
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Pietro della Vigna (o Vigne; Petrus De Vinea o De Vineis)
Emilio Bigi
Nato certamente a Capua, intorno al 1190, di famiglia disagiata (il padre fu giudice, ma non è certo che lo fosse anche prima che [...] non solo il consigliero di colui nel quale egli venerava il Cesare e l'amico dei dotti e dei poeti, ma il pensatore di studi critici in onore di A. Graf, Bergamo 1903, 222-233; A. Monti, in Lect. Genovese u 37-70; A. Medin, Il canto XIII dell'Inferno, ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] delle cappelle Duprè e Della Rovere nella chiesa della Trinità dei Monti, a fianco di Daniele da Volterra (ibid., pp. 416 la sua partecipazione al ciclo di dipinti, ora perduti, che Carlo Cesare Malvasia (1678, 1841, p. 164) vide in palazzo Cupellini ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] di S. Eusebio con quello della Ss. Trinità in Monte Pincio (Trinità dei Monti), il 25 novembre il G. giunse nella sua diocesi, un coadiutore nel vescovado. Dopo la morte del cardinale Cesare Facchinetti (30 genn. 1683) al G. sarebbe spettato ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] non discoperti» e che «l'industria dell'uomo che spiana i monti, rivolge i fiumi, asciuga i mari» è la premessa di viceversa, ogni senso nel mondo in cui si muove l'anziano Giulio Cesare Croce. Per l'autore del Bertoldo, infatti, il tempo si confonde ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] Ad essi avrebbe accomunato anche il saggio su Vincenzo Monti studiato nell'Archivio di Stato milanese, apparso sulla politici e culturali è il fitto carteggio del C. con Cesare Correnti rimasto sostanzialmente integro e di cui si conservano, con ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] annientato nemici vicini come i Boi e i Taurisci. Ma la morte di Cesare nel 44 a.C. e quella, di poco successiva, del medesimo Burebista per lo sfruttamento ottimale dei giacimenti auriferi dei monti Apuseni, principale risorsa del Paese e proprietà ...
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montista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione l’economista, docente universitario e politico Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Lo scontro politico (terzo polo montista contro vecchia maggioranza) prende la forma...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...