Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] tribù di pastori che utilizzano lo stesso percorso. Sui monti poi si disperdono in piccoli accampamenti. Gli animali sono inizio del Neolitico; le tribù dei Germani furono descritte da Cesare e da Tacito come tribù di allevatori o semiallevatori. ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] di corte come Giovanni Sabadino degli Arienti e Cesare Nappi.
Messa da parte la passione per l classe di scienze morali e lett., CXXXIV (1975-76), pp. 663-80;L. Monti Sabia, La "Naumachia regia" di Ciriaco d'Ancona, in Annali della Fac. di lett ...
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Consulte e Pratiche della Repubblica fiorentina
Denis Fachard
Cacciato Piero de’ Medici e riformato lo Stato nel 1494, il Palazzo della Signoria riaprì le porte alle consulte, assemblee convocate dai [...] » e «parricida» Piero de’ Medici, l’ambizione egemonica di Cesare Borgia, «cosa venenosa e da volere con arte e ingegno adempiere ladro»; ma anche chi chiede l’aggiornamento delle competenze dei Monti e delle chiese, tra cui S. Maria Nuova, la ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] fluviale e stradale che collegasse il giardino del Gran Cesare (il Pincio), il giardino del Campidoglio, l’accesso di «opere ad uso di muratura da farsi alla passeggiata al Monte Pincio dalla parte che guarda l’antico cancello di Villa Borghese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] che apparteneva al gruppo riformatore del «Caffè» di Cesare Beccaria e Pietro Verri, fu per un certo poi attribuito a Piero della Francesca, le Meditatiunculae di Guidobaldo Dal Monte (La matematica in Italia, 2001, p. 103).
Sfortuna critica
Gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] Torino (1882-86), dove si laureò in storia del diritto con Cesare Nani. Nel 1889 pubblicò con Bocca il libro L’actio spolii: prossimo a quello di Salvemini e di Calamadrei, di Augusto Monti e di Tristano Codignola, di Ernesto Rossi e di Guido ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] d'incisi contorni naturali ("la natura ha circuncinto... il paese di monti"; un "sito... munito", allora, "ben fortificato" dalla " e Praga", la quale, ultima, pur "sede" di "Cesare" e della "corte" è vulnerabile, non sufficientemente garantita da ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] L'insegnamento napoletano di Riccardo Petroni da Siena è testimoniato da Cino da Pistoia (Monti, s.d. [ma 1924], p. 96) e va situato prima del 1298 Quattrocento, poi nel secolo seguente Panfilo Mollo, Cesare de Perrinis, curatore di edizioni del Liber ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] G. G., Opp., xi, p. 80.
19 Lettera di Francesco Maria Del Monte a Cosimo II, del 31 maggio 1611, in G. G., Opp., xi, di Padova se nel processo in corso contro il peripatetico Cesare Cremonino, accusato di ateismo ed eresia, fosse nominato Galileo. ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] e umanistica, XXX (1987), pp. 1-77; C.M. Monti, Una raccolta di "exempla epistolarum", II, Lettere pubbliche e 463-466; D. Canfora, La controversia di Poggio Bracciolini e Guarino Veronese su Cesare e Scipione, Firenze 2001, pp. 1-17, 31 s., 47, 77; ...
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montista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione l’economista, docente universitario e politico Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Lo scontro politico (terzo polo montista contro vecchia maggioranza) prende la forma...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...