SACCHETTI, Giovan Francesco
Irene Fosi
– Nacque a Roma il 15 ottobre 1595 da Giovanni Battista e Francesca Altoviti. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 18 ottobre ed ebbe come [...] nunzio straordinario, unico laico che avrebbe affiancato le missioni di Giovanni Battista Pallotta, inviato all’imperatore, di CesareMonti in Spagna e di Alessandro Scappi in Svizzera. Sacchetti, al quale era affidata una difficile missione di pace ...
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TORRE, Carlo Bartolomeo
Federico Contini
– Nacque a Milano tra la seconda metà del 1608 e la prima metà del 1609, da Francesco Bernardino e da madre ignota.
Nonostante il cognome illustre, Torre ebbe [...] Leone Allacci (Venezia 1755, pp. 607, 617, 657). Lo stesso Picinelli indica come promotore di tale indirizzo il cardinale CesareMonti, al quale l’autore dedicò Le lagrime. Oda per la morte del sig. cardinale... (Milano 1650).
I componimenti scenici ...
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TRIMARCHI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Messina intorno al 1580 da una famiglia baronale nobilitata nel Quattrocento e forse fu fratello del medico Andrea.
Prese i voti nel convento di S. Francesco [...] la durezza della regola dell’Ordine dei minimi rispetto a quella dei domenicani (dell’affare fu investito anche il nunzio CesareMonti).
In seguito frate Girolamo si trasferì a Nord, divenne definitore e poi vicario generale della provincia di Genova ...
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CORNARA, Carlo
Marco Bona Castellotti
Le scarsissime notizie di cui si dispone, non consentono di confermare, alla luce di documenti, la data di nascita di questo pittore milanese, che si determina [...] come opere di piccola dimensione, di destinazione privata. A queste appartiene la S. Dorotea, già di proprietà del cardinale CesareMonti e oggi alla Pinacoteca arcivescovile di Milano (catal., n. 272), e pure quelle "teste femminili" che il Nicodemi ...
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CASOLO, Giacomo
Carla Russo
Non si conoscono i dati biografici relativi alla sua nascita e alla sua famiglia.
Di origine milanese, il C. sarebbe stato analfabeta, secondo quanto afferma il gesuita A. [...] , infatti, alla eredità patema e rifiutò una pensione di 100 scudi che gli voleva assegnare l'arcivescovo di Milano CesareMonti. Per penitenza digiunava frequentemente, portava cilici e si imponeva dure discipline. Dai suoi parenti si era del tutto ...
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CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] 1633; l'ingresso in città di vari personaggi, Gian Giacomo Trivulzio, il nuovo governatore Egidio Albornoz, l'arcivescovo CesareMonti, il cardinal Ferdinando infante di Spagna. Talvolta l'autore dimostra un interesse più vasto o accenna a qualche ...
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BOLDONI, Ottavio
Claudio Mutini
Nacque, forse a Bellano, intorno al 1600 da Ottavio e Cecilia Cattaneo. La famiglia, nobile e facoltosa, accondiscese alle sue inclinazioni letterarie, facendogli frequentare [...] S. Pauliauctore. Mediolani, in templo S.Alexandri excitatum MenseAugusto1635, Mediolani 1636, ed è un opuscolo in lode di CesareMonti che nel 1635 era stato nominato arcivescovo di Milano. L'orazione del B. venne recitata in occasione dell'ingresso ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] si deve ricordare innanzi tutto l’imponente produzione erudita. Accanto agli studi monografici su Giuseppe Parini, Vincenzo Monti, Cesare Beccaria, allinea l’impressionante mole di una Storia universale compilata (in troppi casi raffazzonata) tra il ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] , ma riscosse successo soprattutto impersonando Perez, Carlo e Filippo nel Filippo dell'Alfieri, Palamede nell'Aristodemo del Monti, Cesare nel Catone e Sesto nella Clemenza di Tito del Metastasio, e recitando le commedie del Goldoni. Il Costetti ...
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Chimico italiano, nato a Montignoso (Massa Carrara) nell'agosto 1827, morto a Viareggio nel dicembre 1857. Fu allievo e assistente del Piria e gli successe nella cattedra di chimica a Pisa nel 1856. Dei suoi lavori, non numerosi a causa della morte precoce, si devono ricordare gli studî che riguardano le trasformazioni di alcuni acidi aromatici (nitrobenzoico, canforico, anisico e salicilico) nell'organismo ...
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montista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione l’economista, docente universitario e politico Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Lo scontro politico (terzo polo montista contro vecchia maggioranza) prende la forma...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...