Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] del 1859, ambedue per il nobile Cesare Cagnola. Nello stesso anno aderì alla Società de la Confusion con T. Cremona, V a Milano il 29 nov. 1897 e fu solennemente commemorato dal vecchio commilitone garibaldino E. Guastalla.
Anche se non tenne una vera ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] un nuovo Foro vicino a quello di Cesare, dominato dal tempio di Marte Ultore. con il centro. Dal 1928, nell’area tra Monte Mario e Tevere, si avvia la costruzione di un grande composto da I. Balbo, E. De Bono, C.M. DeVecchi, M. Bianchi. Il re rifiutò ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] , Questioni longobarde, in Studi in onore di Cesare Brandi, StArte, 1980, 38-40, pp in relazione all'abbandono della vecchia Capua e alla fondazione del P. Bergman, A. Cerenza, Maiori. S. Mariade Olearia. Guida alla visita dell'abbazia medievale, ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] ora agli Uffizi (n. 8 P) iscritto "dì di S. Maria della Neve, addì 5 d'aghossto 1473", ma la critica ha a metà tra L. e De Predis (Sironi - DeVecchi, 1981, pp. 23-25 et Ingegnero generale" del duca Valentino Cesare Borgia, che gli rilasciava una ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] Cesare Gonzaga in Campori, 1866, del 18 nov. 1562), la produzione di monumenti funebri fu la maggiore risorsa del D. negli anni romani.
La prima scultura ricordata dal Borghini (1584) è la Speranza per la tomba del senese Giulio De' Vecchi . Maria del ...
Leggi Tutto
CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] Carnuti, menzionati più volte da Giulio Cesare nel De bello Gallico, C. fin dall' si trovano lungo le vie dei quartieri vecchi.Il monumento più importante di C. S il Cristo re dell'Apocalisse, a N Maria Ecclesia regina dei cieli, a O il Giudizio ...
Leggi Tutto
CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] al 1562-63. Vi dipinse, con G. DeVecchi e con lo stesso Santi di Tito, due 1936) un Tributo a Cesare nelle logge del secondo piano ed è documentata (De Campos, 1967, pp. dei Magi in S. Maria di Loreto (S. Benedetti, S. Maria di Loreto, Roma 1968, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] un forte Stato personale da parte di Cesare Borgia, che già nell’intervallo tra per il figlio Carlo Ludovico sotto la reggenza della madre Maria Luisa. Il re di Napoli non solo è costretto a , I. Palma il Vecchio, Bonifacio de’ Pitati, Pordenone e ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] . De Mura.
Fra gli architetti, dopo D. Fontana e suo figlio Giulio Cesare, 1866-1917), S. Gambardella (1873-1913), E. De Curtis (1875-1938), E.A. Mario (1884-1961). I versi furono scritti spesso da noti peso delle vecchie imprese metalmeccaniche e ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] d'un "maestro di cappella" nella persona del De Fossis già dianzi citato. La cantoria ha d'ora e da D. G. Bernoni. A Cesare Musatti si debbono poi innumeri pubblicazioni sullo il cui altare a S. Maria Formosa Palma il Vecchio dipinse la. S. Barbara. ...
Leggi Tutto
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...