CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] come cardinale diacono con il titolo di S. Maria in Aquiro, mutato due volte, prima in quello mal veduta da' cardinali vecchi" e dalla "molteplicità de' parenti" (Muratori, Annali protetto dell'imperatore, il marchese Cesare del Vasto, e nell' ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] sola libertà e concorrenza nel commercio de’ grani è la base soda Kaunitz a Maria Teresa il a completamento della vecchia edizione promossa dalla C. Capra, Il gruppo del Caffè e le riforme, in Cesare Beccaria e la pratica dei Lumi, a cura di V. ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] Pio II e nel 1497 Lorenzo di Mariano, detto il Marrina, eseguì e decorò e il vacillante stato di salute impedì a Cesare Borja di controllare la situazione. Dovette quindi in Revue de Deux Mondes, s. 5, LII (1909), pp. 677-708; E. Vecchi-Pinto, La ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] km/h, secondo Adolfo Mazza e terzo Cesare Larroque. Il quarto, Giulio Ronchi, finisce a di 21′28″. Un abisso. Ma Bartali è l'Homme de fer e lì decide la sua rimonta: Bobet entra in 1964. Suo padre, vecchio tifoso di Mariano Canardo, lo incoraggia. ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] Congiura dei Pazzi, il Don Garzia, la Maria Stuarda, la Rosmunda, l'Ottavia, il proprie degli uomini ancor legati a un più vecchio abito di vita e di gusti: ed dans Rosmunda la divinité de la force et de la vengeance, une deces figures que les ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] per voce di Cesare Longobardi al consiglio provinciale mesi precedenti: "la vecchia destra delle élites era Se vede che al Municipio i ga bisogno de butirro adesso che el xe caro, i Venezia 1933, p. 148.
65. Mario Marinoni, nato nel 1886 a Mantova ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] ) e Occidente (Mar Nero, Eubea, età di Cesare si procedette (0,52 g): il vecchio denaro infatti era equivalente a de un máximo de pisos ecológicos en la economía de las sociedades andinas, in I. Ortiz de Zuñiga, Visita de la provincia de León de ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] di Cesare Beccaria , L'arte matrice, p. 138.
31. C. Poni, Archéologie de la fabrique, p. 1486.
32. A.S.V., Cinque Savi alla A.S.V., Giustizia Vecchia, Accordi di garzoni, 1958, p. 49 (pp. 46-51); Mario Trinchieri di Vernason, La peste e i suoi rimedi ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] le terre dello Stato da mar con il 10-12%. vecchi dell'intero sistema del debito pubblico veneziano (88). L'affrancazione di questo debito fu facilitata dal fatto che lo Stato acquistò le "partide de venivano manifestati da Cesare Gentili nel 1599 ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] anni dopo questa caratterizzazione degli "omeni de republica" ad opera del Foscarini, Cesare Beccaria pubblicò il suo famoso trattato nobildonne, o più esattamente i loro mariti, rimanessero fedeli alla vecchia consuetudine di affidare i figli ad ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...