FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] dal F. in quella che potrebbe essere definita la sua più originale opera, il villino per il pittore CesareMaccari in piazza Sallustio, eseguito a partire dal 1902.
Rappresenta una sapiente combinazione di elementi architettonici diversi ripresi ...
Leggi Tutto
PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] fortemente dell’impronta di Rossi; i migliori esponenti della scuola purista senese, Luigi Mussini, Alessandro Franchi, CesareMaccari e Tito Sarrocchi, concorsero con le loro opere alla decorazione e il risultato complessivo fu talmente apprezzato ...
Leggi Tutto
PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] presso la Scuola normale femminile Margherita di Savoia a Roma. Nel 1901 si sposò; testimoni furono il pittore CesareMaccari, il maestro Giovanni Sgambati, lo scultore Ettore Ximenes e il senatore Emanuele Paternò di Sessa.
Con l’eliminazione ...
Leggi Tutto
BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] Bichi. Esiste anche una incisione in rame premessa alla biografia del Luti. Un'altra immagine si deve a CesareMaccari negli affreschi della cupola della basilica di Loreto: fra le lunette dedicate alle litanie lauretane, quella dell'Advocata ...
Leggi Tutto
FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] si iscrisse alla Scuola libera del nudo, diretta da Cesare Mariani.
Iniziò nel 1895 la sua attività artistica nel regionale. In questo periodo ebbe modo di conoscere CesareMaccari e Ludovico Seitz, impegnati nella vasta decorazione della basilica ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] della sua città, e di CesareMaccari a Roma (1883). Dopo un soggiorno a Capri, ritornò a Verona (1886), si sposò e si stabilì a Torri del Benaco, sul lago di Garda. Ma nel 1887, ottenuto successo alla Espos. nazionale di Venezia, si trasferì in ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Antonio
Marco Pierini
RIDOLFI, Antonio. – Nacque a Mezzana, presso Trento, il 26 dicembre 1824 da Pietro e da Catterina, anch’essa nata Ridolfi. Nel novembre del 1845 risulta iscritto all’Istituto [...] -572 (in partic. pp. 306, 327, 330 e passim); Appendice documentaria, a cura di G. Mazzini - M. Pierini, in Cartoni di CesareMaccari... (catal., Siena), a cura di A. Olivetti, Cinisello Balsamo 1998, pp. 211-329 (in partic. pp. 239-242 e passim); M ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] tempo (Roma 1900), spaccato ricco di notazioni e memorie sull'ambiente artistico romano, e di Gli affreschi di CesareMaccari nel Senato (ibid. 1889), di un testo Memorie - Studidal vero (ibid. 1901), che raccoglie impressioni artistiche e profili ...
Leggi Tutto
MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] Leopoldo, scultore in marmo e cugino del noto pittore Cesare.
Nel 1915 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso Argan, Milano 1990, pp. 13, 19-35, 131 s., 166-180; M. Maccari, Lettere a Flaiano (1947-1972), a cura di D. Bacci - D. Rüsech, ...
Leggi Tutto
MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] A causa dei suoi rapporti di consuetudine con Cesare Gnudi e soprattutto con Carlo Ludovico Ragghianti, , 29 marzo 1918; C. Carrà, G. M., in L’Ambrosiano, 25 giugno 1925; M. Maccari, G. M., in Il Resto del carlino, 8 giugno 1928; L. Longanesi, G. M., ...
Leggi Tutto