FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] si iscrisse alla Scuola libera del nudo, diretta da Cesare Mariani.
Iniziò nel 1895 la sua attività artistica nel regionale. In questo periodo ebbe modo di conoscere CesareMaccari e Ludovico Seitz, impegnati nella vasta decorazione della basilica ...
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DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] della sua città, e di CesareMaccari a Roma (1883). Dopo un soggiorno a Capri, ritornò a Verona (1886), si sposò e si stabilì a Torri del Benaco, sul lago di Garda. Ma nel 1887, ottenuto successo alla Espos. nazionale di Venezia, si trasferì in ...
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RIDOLFI, Antonio
Marco Pierini
RIDOLFI, Antonio. – Nacque a Mezzana, presso Trento, il 26 dicembre 1824 da Pietro e da Catterina, anch’essa nata Ridolfi. Nel novembre del 1845 risulta iscritto all’Istituto [...] -572 (in partic. pp. 306, 327, 330 e passim); Appendice documentaria, a cura di G. Mazzini - M. Pierini, in Cartoni di CesareMaccari... (catal., Siena), a cura di A. Olivetti, Cinisello Balsamo 1998, pp. 211-329 (in partic. pp. 239-242 e passim); M ...
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DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] tempo (Roma 1900), spaccato ricco di notazioni e memorie sull'ambiente artistico romano, e di Gli affreschi di CesareMaccari nel Senato (ibid. 1889), di un testo Memorie - Studidal vero (ibid. 1901), che raccoglie impressioni artistiche e profili ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] Leopoldo, scultore in marmo e cugino del noto pittore Cesare.
Nel 1915 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso Argan, Milano 1990, pp. 13, 19-35, 131 s., 166-180; M. Maccari, Lettere a Flaiano (1947-1972), a cura di D. Bacci - D. Rüsech, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tentativo di creazione di un forte Stato personale da parte di Cesare Borgia, che già nell’intervallo tra la conquista francese di rimane Morandi. Singolare opposizione è quella di M. Maccari, spirito caustico e satirico; L. Bartolini è noto ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] la Pietà, la Vergine col Bambino, alcune parti dei Trionfi di Cesare. La serie dei Tarocchi, nota in due versioni, e una , Angiolo Bucci, Ottone Rosai, Achille Lega, Giorgio Morandi, Mino Maccari, ecc.). I nomi di Ardengo Soffici, di Carlo Carrà, di ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] qualche tempo, ma alla fine di maggio confessa che la morte di Cesare aveva forse portato più male che bene (Ad Att., XV, 4, con la scena dell'invettiva contro Catilina, un affresco del Maccari dello stesso argomento al palazzo Madama di Roma, e la ...
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Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] F. Catelano (sotto lo pseudomino di Cidalmo Orio), Paolo Rolli, Cesare Gaetani, F. Saverio de' Rogati, Giuseppe Pagnini; nel sec. , Iacopo d'Oria, il p. Bonaventura Viani, G. B. Maccari, Gius. Sapio, Gherardo Nerucci, Andrea Maffei, L. A. Michelangeli ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] A causa dei suoi rapporti di consuetudine con Cesare Gnudi e soprattutto con Carlo Ludovico Ragghianti, , 29 marzo 1918; C. Carrà, G. M., in L’Ambrosiano, 25 giugno 1925; M. Maccari, G. M., in Il Resto del carlino, 8 giugno 1928; L. Longanesi, G. M., ...
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