ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] richiesto al duca da Vincenzo II Gonzaga, quale architetto e ingegnere esperto di vecchio granaio di proprietà del duca Cesare d'Este, fu dovuto all'iniziativa le quinte.
Nel 1617, fu prescelto da Ranuccio I Farnese per la costruzione (1618-19) a ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] Giovanni Bentivoglio a un accordo con Alessandro VI e con Cesare, tra i capitoli della pacificazione fu stabilito il matrimonio del B. nel luglio 1511 presero contatto con il cardinale Sigismondo Gonzaga, legato di Giulio II a Faenza, promettendo di ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] nel 1597 quando la Chiesa negò al duca Cesare d'Este la reinvestitura del feudo di Ferrara mostrasse ostilità nei suoi confronti e verso i giovani Alfonso e Alfonsino; in qualche figlia fino al matrimonio con Sigismondo Gonzaga. Il 31 genn. 1549 l' ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] una falsa bolla in favore di Cesare Trivulzio, vescovo di Como, nel 1536; i profitti tratti, con abile doppio gioco graziato il 30 ag. 1535, per gli interventi del cardinale Ercole Gonzaga e di Carlo V, ma dovette redigere una confessione scritta, che ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] giudicata un falso seicentesco prodotto da Carlo Cesare Malvasia (1678, p. 45). Il Archivio di Stato di Mantova. Archivio Gonzaga. Spigolature archivistiche (1505-1534), in Il camerino delle pitture di Alfonso I, cit., V, Cittadella 2007, pp ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] La data di stampa del libretto del Cesare amante è 1651: ma, se addirittura Archivio di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, E.VI.3, busta 554) . 375, 381; Storia dell'opera, a cura di A. Basso, Torino 1977, I, 1, pp. 142-151, 201-206; 2, pp. 23 s.; III, ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Gonzaga, cardinale legato della Marca, commissione cui forse non fu estraneo Rossi, imparentato coi Gonzaga tra il 1524-25 (Cortesi Bosco, 1987, I, pp. 17 s., 79 s.) e fu allusiva ai lanzichenecchi luterani di Cesare, alle inaudite sofferenze inflitte ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] Francesco Chiaro, figlio di Camilla, sorella del M., e del medico Cesare. Fu in contatto con il M. a Parigi nel 1621 e con il principe Gonzaga, durante la quale (secondo la versione offerta dallo stesso M. in Lettere, p. 79) i due si affrontarono ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] ).
Nell'autunno 1421 si recò a Mantova, dove ricevette da Gianfrancesco Gonzaga l'invito a insegnare presso la sua corte. Il G. rifiutò, si affermava che, fra i capitani antichi, Scipione sopravanzava di gran lunga Cesare, criticato sotto il profilo ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] verso le forme del classicismo più rigoroso, ispirato dai modelli di Cesare, Sallustio e Livio (ibid., IX, p. 256). La al giovane Federico Gonzaga o, una decina d'anni più tardi, all'altrettanto giovane Ippolito de' Medici (Iovii opera, I, pp. 217 ...
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