ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] e la sua consorte Chiara Gonzaga.
Non si sa precisamente se l'A. si trattenne presso i Montpensier. È invece certo che coloro che ne lodarono i versi vi furono Marco Antonio Sabellico, Lilio Gregorio Giraldi e Giulio Cesare Scaligero, mentre l' ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] I rotuli dell'università di Milano ci informano infatti che il F. mantenne la sua cattedra almeno fino alla fine del 1548, abbandonandola poi del tutto, per l'obbligo preso con il Gonzaga : attese ad un commento su Cesare e ad uno su Vitruvio; ...
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VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] e in opere senesi quali le due tele con i ss. gesuiti Luigi Gonzaga e Stanislao Kostka (1595) di S. Vigilio, chiamato a lavorare a Roma per conto dei suoi influenti estimatori Cesare Baronio, per il quale nel 1601 eseguì la Madonna della Vallicella ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] deroghe ai limiti di età: i due aspiranti, cui si aggiunse l'ancor più giovane cardinale Francesco Gonzaga, si videro così concessa la la disposizione, inviò a Roma il marchese di Bracigliano Cesare Miroballo, che ottenne da Clemente VIII la revoca, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Machiavelli nel De principatibus stigmatizza la trattatistica quattrocentesca sul principato, [...] ma per rubarle. Sono molti che lodono Cesare di liberalità somma: ma che liberalità è dedicato da Bartolomeo Platina a Federico Gonzaga, erede del ducato di Mantova Ateniesi, all’opposto, dopo aver cacciato i re, diedero vita ad uno stato popolare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere della novella si sviluppa nel Cinquecento secondo schemi e formule che si [...] Gonzaga, a Milano dopo il ritorno degli Sforza e quindi a Verona al seguito del generale di cavalleria Cesare arguto e sottile del motto di spirito, nelle Cene essa assume i caratteri dell’aggressione fisica e la forma crudele della tortura. Come ...
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PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] degl’occhi, 1551, dedicato a Ercole Gonzaga). Fu poi la volta del De anni recenti grazie agli studi di Cesare Vasoli, Eva Del Soldato e . 84-87; E. Del Soldato, La preghiera di un alessandrista: i commenti al “Pater noster” di S. P., in Rinascimento, s ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] del personaggio: il Cesare Beccaria (1828, collezione di S. Carlo Borromeo che comunica s. Luigi Gonzaga era stato donato dal M. nel 1843. Nel Fogliani del 1861 consegnò alla città di Milano tutti i materiali dello studio del M., fra cui il gesso ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] nel 1497 per l'ostilità di Cesare Borgia. È invece probabile che (1895), pp. 220-37; B. Amante, G. Gonzaga, Bologna 1896, p. 131; R. Di Florio, (1913), pp. 160 s.; A. Emout, Lucrèce,De la Nature, I, Paris 1924, pp. VI-VII; L. v. Pastor, Storia dei ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] la Spagna.
In seguito alla morte del duca Vincenzo II Gonzaga, il 25 dicembre 1627, la guerra in Italia si duca [di Savoia] che fu il più ambizioso e incostante di tutti i principi, ebbe in lui [Verrua] il suo confidente, ed egli lo rappresentò ...
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