PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] di comporre e recitare le orazioni funebri per l’imperatrice Leonora Gonzaga (1655), per il cardinale Giovan Carlo de’ Medici (1663) è la Tavola degli scritti così editi come inediti curata da Cesare Guasti (1856, pp. LXVII-LXXXIII), dove si dà un ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] avevano ottenuto la dignità marchionale da Carlo II di Gonzaga-Nevers nel 1654, ma furono aggregati al patriziato veneto compagni Maurizio Gherardini e i due Lucchesini, Girolamo e Cesare. Nel 1771, acclamato tra i collegiali principe dell’accademia ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] Per la storia della Biblioteca Apostolica, bibliotecario Cesare Baronio,in Per Cesare Baronio. Scritti vari nel terzo centenario ancora ragazzo, fu alla corte di Ercole Gonzaga nel 1525(A. Luzio, Ercole Gonzaga allo Studio di Bologna,in Giorn. stor. ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] in terra francese, «vi mandò frate Pacifico»; Francesco Gonzaga, nella sua cronaca (1517, p. 285), non manca Tuscus, GestaImperatorum et Pontificum, § 1 (2677). Inoltre: F. Gonzaga, De origine Seraphicae religionis Francescanae, Roma 1587, p. 285; ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] partecipato col nome di Volubile stringendo amicizia col poeta Cesare Rinaldi; poi organizzò in casa di Filippo Certani Francia (1618); poi accettò l'invito rivoltogli da Scipione Gonzaga principe di Bozzolo di passare ai suoi servigi in qualità di ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] 88; l'Orazione di F. Dolfi bolognese per la difesa della patria contro Alessandro VI e Cesare Borgia, a cura di V. Giusti, Bologna 1900; alcuni estratti delle lettere a Francesco Gonzaga in P. Stoppelli, Facezie oscene inedite di F. D. a Francesco I ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] 1590. Tra i numerosi destinatari: il principe Vespasiano Gonzaga, Pietro Vettori, Paolo Sacrato, Aldo Manuzio.
Di e arte, IV(1900), pp. 92-95; L. Rivera, Cesare Rivera, rettore generale dello Studio bolognese nel III centenarto della sua morte ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] proposta di condotta presso quello Studio come lettore di medicina ordinaria, per recarsi a Mantova, come medico della corte dei Gonzaga (Ibid., 611, c. 41).
Nel 1464 B. si sposò in Siena con Marianna di Aldobrandino Nini, dalla quale doveva avere ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] personaggi d'alto rango: tra i suoi corrispondentì furono Ranuccio Famese, duca di Parma, Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, Cosimo II, granduca di Toscana, Cesare e Francesco - d'Este, duchi di Modena, i cardinali Borghese, al quale procurò opere d ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] e leggiadro poeta". Ancora a Roma si recò su invito del duca di Mantova Ferdinando Gonzaga, che gli affidò spinosi negozi in aiuto del suo ambasciatore Cesare Gambara.
Ritornato con nuovo onore a Padova, iniziò il suo primo decennio di docente in ...
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