Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di creazione di un forte Stato personale da parte di Cesare Borgia, che già nell’intervallo tra la conquista francese di del Monferrato nel 1612-17, che si conclude con la vittoria dei Gonzaga e di Filippo III; guerra di Venezia contro gli Asburgo d’ ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] energicamente il suo buon diritto di autocrate, discendente diretto di Cesare Augusto e rappresentante di Dio sulla terra, e si portata in R. da G. Valeriani, S. Barozzi e P. Gonzaga.
L’architettura russa della prima metà del 19° sec. continuò le ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] più di 3 kmq.; le mura spagnole (i "bastioni") di Ferrante Gonzaga, costruite nel sec. XVI, racchiudevano un'area già doppia: 6,5 gli editori, gli stampatori e i librai di musica: un Cesare Pozzo e un Simone Tini, un Francesco Moscheni e un Besozzi ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , parla addirittura di "singulare onore a nullo fatto più da Ottaviano Cesare in qua". Vestito "in abito di poeta e di grande filosofo" Camillo Morigia, per incarico del cardinale Luigi Valenti Gonzaga, che appose anch'egli la sua brava lapide di ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] a Giampaolo Baglioni, aprile 1505; al marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, maggio 1505; a Pandolfo Petrucci, a Siena, luglio 1505), nel Cinquecento (1965), Torino 1970; G. Sasso, M. e Cesare Borgia. Storia di un giudizio, Roma 1966; Id., Studi su ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] tempi già affluiscono all'A. doni e denari da volontari protettori munifici, tra i quali, oltre al consueto Federico Gonzaga, sono Cesare Fregoso, monsignor Giovanni Gaddi, il marchese di Musso, il conte Guido Rangoni, il conte Massimiano Stampa, il ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] il giorno successivo fu a Mantova e lì passò il Natale con Ludovico III Gonzaga; andò poi a Ferrara, dove fece visita a Borso d'Este, e , venne interrotto dalla morte di due figli giovanissimi: Cesare Eufrasio, di sette anni, e Federico Francesco, di ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] loro, e quella di Parma al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. A Parma, il G. rimaneva commissario di fatto, a Modena VII, ormai pronto a "far pruova di non stare a discrezione di Cesare" (lettera del 4 dic. 1525, Carteggi, VIII, p. 123). ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] ; A. Luzio-R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, in Giorn. stor. della letter. ital., XVI (1890), pp. 147 -75, 358-441; A. Morel Fatio, La traduction des Commentaires de César par P. C. D., in Bibliothèque de l'Ecole des Chartes, ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] arcivescovo di Napoli; conobbe il poeta giocoso perugino Cesare Caporali, che appunto in quegli anni veniva 46-47; A. Silvestri, T. B. e i "Ragguagli di Parnaso" nelle relazioni con i Gonzaga, in Riv. lett., V (1933), n. 6, pp. 1-7; G. Cozzi, T. ...
Leggi Tutto