GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] ordini e decreti per il governo di Bozzolo che furono promulgati appena dopo la sua morte, il 13 febbr. 1610, da Isabella Gonzaga.
Il G. era morto a Bozzolo sette mesi prima, il 23 giugno 1609.
Il suo corpo venne tumulato, sembra senza importanti ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] della sua consorte Eleonora - una principessa mantovana -, fu rappresentata una commedia pastorale in lingua italiana, con testo di CesareGonzaga e musica dovuta forse al Monteverdi o a G. B. Buonamente. Questi soggiornò in quell'occasione in Praga ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] col fido Bernardo da Bibbiena, i due genovesi Ottaviano e Federico Fregoso, il veronese Ludovico da Canossa, i due mantovani CesareGonzaga e il Castiglione stesso. Tutti erano uomini di azione e di lettere insieme; tutti erano, come il B., sradicati ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] , dal 1504 il C. risulta al servizio dei duchi di Urbino, avendo come compagno d'armi e di corte il cugino CesareGonzaga.
Per quanto possano sembrare allarmanti le cause che consigliarono al C. di trasferirsi a Urbino, è opportuno chiarire che esse ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] della famiglia", per sposare le tre sorelle a dei principi (Camilla a CesareGonzaga, Geronima a Fabrizio Gesualdo e Anna a Fabrizio Colonna), per dotare la nipote Margherita Gonzaga grazie ad un prestito di 25.000 scudi del duca di Toscana, per ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] di mediatore, per acquisti di "anticaglie" e oggetti d'arte, e di restauratore di pezzi antichi (si veda la lettera di CesareGonzaga in Campori, 1866, del 18 nov. 1562), la produzione di monumenti funebri fu la maggiore risorsa del D. negli anni ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] importa se F. le subisce riluttante - le nozze, celebrate con gran fasto il 18 genn. 1570 (F. è rappresentato da CesareGonzaga) e festeggiate, non appena F. arriva, il 28, a Ferrara, per poi a feste finite ripartirsene il 13 febbraio colla sfiorita ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] le fonti fanno iniziaredal 1565, con uno stipendio di 181 scudi d'oro l'anno, l'attività del C. a Guastalla, dove CesareGonzaga trasferì la corte nel 1567, basandosi sul documento (Arch. di Stato di Mantova, b. 1392) citato da F. Amadei (sec. XVII ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] delle sue anticaglie". Èa questo punto forse che il D. divenne amico di Francesco Capriani da Volterra, l'architetto di CesareGonzaga a Guastalla, con cui in futuro avrebbe lavorato spesso: per esempio intorno al 1569 Francesco da Volterra e il D ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] , 1985 e 1987).
Tra il 15 ottobre 1545 e il 3 gennaio 1546 Orsi fu a Roma al servizio di Giulio CesareGonzaga, chierico della camera apostolica per conto di Paolo III Farnese, con compiti non precisati in relazione all’ampliamento e abbellimento del ...
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