GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] una lettera a Carlo Borromeo, l'abate commendatario Cesare Costa ne annunciò il ritrovamento e lo salvò dalle invece in cifre arabe.
Il Chronicon fu pubblicato a cura di V. Federici, Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, in Fonti per la storia d' ...
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MANZOLO, Michele
Paolo Veneziani
Nacque a Parma nel 1420 (il registro fiscale di Treviso del 1480 lo dice "annorum LX": Contò, 1999, p. 53), figlio di Taddeo da Parma. Il nome di famiglia era Manzolo [...] 2490) e tre edizioni di classici: i Commentarii di Cesare (IGI, 2325), un volgarizzamento delle Satyrae di Giovenale ( in quell'anno o nel seguente.
Fonti e Bibl.: D.M. Federici, Memorie trevigiane sulla tipografia del secolo XV…, Venezia 1805, pp. ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] del 1629 e l'inizio del '30, la cattedra primaria di filosofia all'università di Padova, succedendo al celebre Cesare Cremonini, che dal 1601 era stato titolare della "prima philosophiae ordinariae schola". La notizia non è certa perché il Cremonini ...
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CURIONI, Alberico
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono con precisione i dati anagrafici; secondo F. Regli, nacque a Milano nel,1785, mentre il necrologio apparso sulla Gazzetta musicale di Milano [...] in Dacia di G. Nicolini, Zaira di F. Federici, Le nozze di Lauretta); l'atteggiamento polemico del S. Durante-M. N. Massaro, Catal. dei manoscritti musicali del conserv. "Cesare Pollini" di Padova, Torino 1982, p. 42; M. Rossi Ferrucci, Cronistoria ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] tenore S. Gentili, La conquista delle Indie orientali di V. Federici. Una recensione, a lui favorevole, apparve nei giorni successivi sul Nella medesima stagione teatrale ottenne il ruolo principale nel Cesare in Egitto del ferrarese E. Paganini. Dal ...
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GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] 1797 sostenne la parte di "primo uomo" nella Morte di Cesare di F. Bianchi e nella Giovanna d'Arco di G. Andreozzi documentata per l'ultima volta a Milano nella cantata di V. Federici Il mistico omaggio, al cospetto dell'arciduca Giovanni d'Austria. ...
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CELERI (Cellerius, Celerius, de Celeris, de Celleri, Celerio), Bernardino
Marco Palma
Nacque a Lovere (Bergamo), presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Esercitò la professione di tipografo nel [...] 1486 (senza indicazione di luogo) con la collaborazione di Cesare da Parma, figura molto secondaria della prototipografia italiana.
Dopo C. si perde ogni traccia.
Bibl.: D. M. Federici, Memorie trevigiane sulla tipogr. del secolo XV, Venezia 1805, ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] i reperori (dal Maffei al Paitoni, all'Argelati e al Federici) è la bella edizione postuma delle Opere di Claudio Claudiano, dal Legrenzi, per il Teatro ducale di Mantova: l'Ottaviano Cesare Augusto, Venezia, F. Niccolini, 1682, come l'anno appresso ...
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vigoressia
s. f. Culto ossessivo della forma fisica e del volume muscolare, da mantenere con diete esagerate e spesso squilibrate e con allenamenti estenuanti in palestra. ◆ [tit.] «Vigoressia», la nuova malattia di chi ama troppo la palestra...
contactless
s. m. e agg. inv. Possibilità di fare a meno del contatto diretto; che evita il contatto diretto. ◆ si punta a creare un sistema integrato con una tessera «che, in prospettiva, servirà per pagare più servizi, come i mezzi pubblici,...