Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] si deve all'Inghilterra, culla del canottaggio moderno.
Giulio Cesare, facendo il racconto nel De bello Gallico (libri IV- i fratelli belgi Lescrauwaet davanti agli azzurri Vittorio Leone e Federico Costa. Leone fu ancora secondo nel singolo e secondi ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 123 (Liber Blondi Antonii B. forl., quem habuit a M.ro Francisco ser Federici pro aliis libris sibi datis, Forlivii MCCCCXXI; v. G. Mercati,Codici lat. la repubblica o l'impero (p. 148, su Cesare: "Nec satis scimus neque etiam nostri propositi est ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] ‛buon tempo antico'). Di fatto, dal tempo di Cesare la popolazione della Francia e dell'Inghilterra si era Issues in human ecology, San Francisco 1970.
Federici, N., Lezioni di demografia, Roma 1965.
Federici, N. e altri, La popolazione in Italia, ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] istruzioni in tal senso al nuovo nunzio in Francia, Cesare Brancaccio. Si era conclusa intanto la missione del Commendone a di eresia, esse si basavano: sui documenti relativi ai rapporti con Federico Spedt e con Alberto di Brandeburgo (l'8 e il 9 ...
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Petrarca, Francesco
Michele Feo
La generazione di D. era poco oltre il mezzo del cammino della vita quando vide la luce il P. (Arezzo, 20 luglio 1304 - Arquà, 19 luglio 1374). Il padre dell'Umanesimo [...] in Meaning in the Visual Arts [traduz. ital. R. Federici, Torino 1962, 35-36], a proposito dell'interpretazione dei Roma che piagne, / vedova e sola, e dì e notte chiama: / " Cesare mio, perché non m'accompagne? " (cfr. anche canzoniere LIII 104-106 " ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] affari familiari con la firma di una procura generale al fratello Cesare, si impegnò con la sua opera non solo per se incoronazione di Napoleone a re d’Italia, e La spada di Federico II, in ottave (Brescia 1806), sulle campagne militari in Prussia. ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] editrice Einaudi, da Massimo Mila a Leone Ginzburg e Cesare Pavese. Con lo stesso Giulio Einaudi instaurò un rapporto molto attenta della superficie del testo» (dall'intervista del 1968 a Renzo Federici, poi in Appendice a D'A.S. Avalle, 1970, p. 221 ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] poeta e pittore (Milano, Ambrosiana); e ancora i ritratti di Cesare Beccaria, e di Carlo Porta (Museo di Milano). Altri sono in G. B. ad A. Canova, a cura di D. F. Federici, Padova 1839 (scelte da un gruppo di centonove indirizzate al grande scultore ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] che lo stampò, a cura di Luigi Carrer e Fortunato Federici, usciti a Padova tra il 1827 e il 1830.
La 2005), Lingua letteraria, delle arti e degli artisti, Firenze, F. Cesati.
Della Valle, Valeria (1993), La lessicografia, in Storia della lingua ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] ; ritrovava il Pais, che vi insegnava, comandato da Napoli, epigrafia romana e c'era un medievista, il Federici, professore straordinario di paleografia. Trovava, soprattutto, un corpo docente più numeroso e più vario quanto a discipline professate ...
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vigoressia
s. f. Culto ossessivo della forma fisica e del volume muscolare, da mantenere con diete esagerate e spesso squilibrate e con allenamenti estenuanti in palestra. ◆ [tit.] «Vigoressia», la nuova malattia di chi ama troppo la palestra...
contactless
s. m. e agg. inv. Possibilità di fare a meno del contatto diretto; che evita il contatto diretto. ◆ si punta a creare un sistema integrato con una tessera «che, in prospettiva, servirà per pagare più servizi, come i mezzi pubblici,...