DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] fortuna", dall'altro la "causa" buona e "giusta" di Cesare degna della "protetione del cielo". Ed è lo stesso imperatore " agevolati dalla complicità dei "ministri" turchi specie di Durazzo e della Vallona.
Ricchi d'informazioni, altresì, i suoi ...
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Floro, L. Anneo (O Annio O Giulio)
Antonio Martina
Maestro di retorica oriundo dell'Africa, scrisse sotto Adriano una storia di Roma dalle origini sino ad Augusto, la Epitome de Tito Livio o Bellorum [...] Renaudet (p. 497).
Nel VI canto del Paradiso D. esalta in Cesare il legittimo artefice dell'universalità dell'Impero di Roma, che opera in della storia di Roma. Dopo la Spagna D. ricorda Durazzo e Farsaglia, facendo giungere l'eco della percossa al ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] di cardinali (Scipione Borghese; Francesco d'Elci; Giulio Cesare Becelli; Antonio Casali; Simone de Gennaro; Giovanni Battista pp. 93-98; W. Koshatzky, Der "discorso preliminare" des Grafen Durazzo, in Albertina Studien, II (1964), pp. 10, 13, 16; D ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] parte di un’accademia scientifico-letteraria fondata da Giacomo Filippo Durazzo con l’intento di farne il luogo d’incontro tra all’interno della quale – secondo il diplomatico Giulio Cesare Tassoni – egli rappresentava una fazione fortemente avversa ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] , egli dice, tutto l’oro di Creso, tutta la bellezza che Cesare regalò a Roma e tutta quella che vi fu distrutta da Nerone. Le alla precedente, a Napoli presso Carlo III d’Angiò Durazzo.
Nella prima ambasceria al M. si accompagnarono Luigi ...
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TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] vitalizio concessogli da donna Anna Labini, vedova del notabile Cesare Sylos, fu avviato alla vita monastica nel febbraio del la chiamata di Traetta da parte del conte Giacomo Durazzo, direttore degli spettacoli nella capitale austriaca, per musicare ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] corte avignonese. La "franca povertà" del poeta, è espressa nel nome di Amiclate (Amyclas), il pescatore che tragittò Cesare da Durazzo in Italia e che Lucano rappresenta povero e sicuro nel turbine delle guerre civili.
Nell'epistola Posteritati, 20 ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] per finanziare la guerra di Cesare Borgia contro i signorotti della Romagna. Fu lo stesso Cesare a stabilire per ciascuno il Alessio e Santa Maura, l'antica Leucadia), e la perdita di Durazzo, da Venezia, le cui casse erano esauste e il cui commercio ...
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MICHIEL, Fantino
Dieter Girgensohn
– Nacque nel 1350 circa nella nobile famiglia veneziana da Maffeo di Marco e da una Cateruzza di cui non conosciamo il casato.
Il padre risiedeva a Venezia nella parrocchia [...] Pago, Cherso e Ossero) messi in vendita da Ladislao d’Angiò Durazzo re di Sicilia; il contratto fu concluso il 9 luglio 1409.
R. Predelli, Venezia 1883-96, ad ind.; G. Beltrani, Cesare Lambertini e la società famigliare in Puglia …, I, 1, Milano ...
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fortuna
Federigo Tollemache
Voce frequente nelle opere volgari (2 occorrenze nella Vita Nuova, 3 nelle Rime, 7 nel Convivio, 10 nell'Inferno, 3 nel Purgatorio, 5 nel Paradiso, 7 nel Fiore, 2 nel Detto), [...] al caso, e che può essere propiziato dagli uomini e da loro aiutato (si veda il discorso di Cesare ai soldati dopo la sconfitta di Durazzo: Bell. civ. III 73 " fortunam esse industria sublevandam "). Sotto la repubblica la f. appare connessa con la ...
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