Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ’aria e di vernici colorate soprammesse a velature, e l’acqua del Giordano che scorre scintillante a bagnare le gambe di Cristo , ma anche per Cesare da Sesto, e per suo tramite si trasmetterà a gran parte della pittura lombarda cinquecentesca; le ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] integrati dai dati archeologici. Delle tre cappelle fatte costruire da Cesare Baronio, oggi a fianco della chiesa di S. Gregorio essere consacrati al culto cristiano con l'aspersione di acqua benedetta e la costruzione di altari dotati di reliquie, ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] circa) il G. curò, per Cesare Borgia, i lavori di ristrutturazione della rocca di Sermoneta, ricavando il cosiddetto a Nanni di "una porta del Montesansavino… con un ricetto d'acqua non finito, una loggia, ed altre stanze del palazzo già fatto dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] parte di questi sistemi per consentire all’uomo di andare sott’acqua è ideata da Leonardo in rapporto alla guerra. Va notato fiorentina progetti di canalizzazione e deviazione dell’Arno, lavorò anche per Cesare Borgia. Per alcuni mesi, nel ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] pareri sulla diversione di corsi d'acqua minori dalla laguna e sui canali della zona di Padova. A Venezia conobbe studi precedenti); ampio materiale sulle relazioni F.-Beccaria è in Opere di Cesare Beccaria, ed. naz. diretta da L. Firpo, Milano 1984 e ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] il fremito dei riflessi sull'acqua, scoprendo come le forme si modifichino al variare della luce che sfiora le cose si può prendere il libro di storia e fare quattro chiacchiere con Cesare o Napoleone, o andare al cinema e spalmare di vernice i ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] di moneta fiorentina". Giulio Cesare Capaccio, in un panegirico scritto per l'occasione, assicura che il frutto dell'unione sarà "uberrimus" più affinata delle esecuzioni musicali, l'incipiente propensione a giardini con giochi d'acqua, la spruzzatura ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] 'altro la "causa" buona e "giusta" di Cesare degna della "protetione del cielo". Ed è lo stesso imperatore, a dichiarare, a detta del D., ch'"era assai più facile" accordare "l'acqua e il fuoco" che i Polacchi e i Sassoni. Vano l'adoperarsi del D. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] sue conseguenze - d'esser stato subornato dal duce d'Urbino", Guidobaldo II Della Rovere, "e da Cesare Fregoso" (già comandante della cavalleria veneta e poi passato al servizio della Francia, morto, nel 1541, mentre si portava per un'ambasceria a ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] con ogni evidenza dell'idea, che sarà ripresa dal C. in anni più tardi, di un collegamento per via d'acqua tra Milano e 'ingegno dell'amico Cesare Beccaria, in preda a una grave crisi familiare e finanziaria. Non appena ebbe sentore dell'iniziativa, ...
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sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...