(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] per l’istituzione del culto di Mars Ultor («vendicatore» della morte di Cesare), sia per la venerazione che gli portarono le numerose mbar, che è la pressione del punto triplo dell’acqua). A questo proposito, occorre osservare che i dislivelli ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] diceva se stesso Felix; Venus Victrix di Pompeo); Giulio Cesare, appartenente alla casa Giulia, che faceva risalire attraverso le pianeta. Si calcola che V. possegga un centimillesimo dell’acqua che si trova sulla Terra. L’ipotesi più accreditata ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’Arno e il Tevere. I corsi d’acquadella Sicilia, della Sardegna e della Calabria dipendono dalle precipitazioni, per cui hanno di creazione di un forte Stato personale da parte di Cesare Borgia, che già nell’intervallo tra la conquista francese di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] lungo i fiumi. La rete di vie d’acqua navigabili è estesissima (102.000 km, 72.000 della nobiltà russa ed esibisce la sua cultura letteraria di aristocratico; Ivan sostiene energicamente il suo buon diritto di autocrate, discendente diretto di Cesare ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] il nome di Lutetia. Nel 53 a.C. Cesare vi riunì l’assemblea generale delle Gallie; nel 52 il suo luogotenente Labieno vi Stato libero» e costituì un Consiglio del porto e delle vie d’acqua di Danzica.
Sottoscritta il 23 luglio, stabilì lo statuto ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] costruttori di p., forse a causa della mancanza d’importanti corsi d’acqua sul loro territorio. Gli Etruschi costruirono i p. militari provvisori, tra cui quello famoso costruito da Cesare sul Reno.
Fra i p. medievali, uno dei più importanti ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] signore. Riferiti i cinque argomenti addotti dai sostenitori della maggior altezza dell'acqua, dimostra nella prima parte della sua disputa essere impossibile che l'acqua sia in qualche parte più alta della terra emergente; nella seconda prova che la ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] 'abitato, si dà il caso di edifici importanti anche a specchio dell'acqua. È questo il caso del Pireo, con la Stoa Lunga e finzione giuridica trasformati in colonie di diritto latino. Cesare finalmente estese la piena cittadinanza a tutta la ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] boscose, le numerose valli riparate, il gran numero di corsi d'acqua e la presenza di un vasto lago come il Trasimeno, favoriscono Muziano e vi porta una risonanza della pittura veneta e vi lascia uno scolaro, Cesare Nebbia; da Venezia viene a ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] dello sfruttamento razionale, non solo per la difficoltà delle comunicazioni, ma anche per la scarsezza dell'acqua e . C., cioè agli anni della prevalenza di Cesare nel mondo romano (48 a. C., vittoria di Cesare a Farsalo). L'architettura si ...
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sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...