FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] Hai fatto un affare (parte del camionista Cesare) con la compagnia diretta da M. Mattoli di successo quali A. Sordi e P. De Filippo, lo videro ripiegare su un personaggio nelle vesti pinelliane di Mastro Titta, dette "un'interpretazione eccellente ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Bambino e s. Giovannino (già Titta Ruffo, ora di ubicazione ignota), di Leone X nel 1515 e alle esequie di Giuliano de' Medici duca di Nemours nel 1516 (Sricchia Santoro, 1993 Cicerone del G., il Tributo a Cesare di Andrea e il Vertumno e Pomona ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] secondogenita, Antonia, sposata con Antonio Titta di Trento, ebbe origine la di dicembre si ebbe la nomina di Cesare (senatore bolognese, nipote del papa e II, Roma 1959; I. Cloulas, L'armée pontificale de Grégoire XIV, I. IX et Clément VIII pendant ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] , dir. T. Serafin, con B. Gigli e Titta Ruffo; Amburgo, con il titolo Das Mahl der Spötter non rappr.); musiche di scena per Cesare (G. Forzano, Firenze, teatro orchestra in G., ibid., pp. 107-116; H.-L. de La Grange, Mahler, I, London 1974, p. 567; R ...
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PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] del deputato socialista Velia Titta Matteotti; nonché le varie Porry-Pastorel a suggerire a Luigi Comencini e a Vittorio De Sica il paese di Castel San Pietro Romano per le .com).
Presso la Biblioteca Giulio Cesare Croce di San Giovanni in Persiceto ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] 'opera per Venezia: si tratta de I rigiri delle cantarine, un dramma comporre un nuovo dramma per musica, Cesare in Egitto.
Nella sua produzione, prevalentemente veste si esibì in numerosi teatri.
Opere: Lo Titta, opera comica (libretto di G. D'Arno; ...
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BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] governo ai moti patriottici. Le vittime politiche arriveranno fino a Cesare Lucatelli, "romano di anni 37 - annotava il B. magistralmente spacciato Oloferne "con un corpo da fija de Mastro Titta"; mentre i ragazzi romani svolgevano un loro gioco ...
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CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] d'accesso al Vaticano intorno a Panico (forse presso via de' Bresciani, sede di una numerosa colonia lombarda), forte della giugno 1869, pp. 311-346; A. Ademollo, Le annotazioni di Mastro Titta carnefice…, Città di Castello 1986, p. 9; P. Picca, I ...
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