DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] zio Vincenzo.
Le notizie sulla sua vita come sulle opere si attingono in massima parte dalla diffusa biografia che di lui scrisse alcuni anni dopo la sua morte, circa il 1725-30, Francesco Saverio Baldinucci, ...
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DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] da Capestrano, la Madonna con i ss. Giovacchino ed Anna (erroneamente tramandata col nome di Pietro Dandini, e recentemente pubblicata come di Cesare; Cantelli, 1983), la Immacolata Concezione, la Morte di s. Pietro d'Alcantara.
Mentre il primo di ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] più tardi completava una "guida" di Cesena iniziata da Cesare Brissio, inserita nel IX tomo (parte VIII) del Thesaurus ad essa restituiti) e nella raccolta figurava un'orazione latina del Dandini.
Il suo amore per la lingua latina lo portava a ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] la nomina, nel 1596, di un altro gesuita, G. Dandini, a visitatore apostolico dei maroniti del Libano. Particolare attenzione C. di B. Barbiche, Rome-Paris 1964; La nunziatura a Praga di Cesare Speciano (1592-1598), a cura di N. Mosconi, I-IV, ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] d'analisi logica e grammaticale, recitando un brano di Cesare e dettando, in latino, una lettera di risposta ad Giulio III scriveva, il 10 apr. 1551, al nunzio in Francia Girolamo Dandini come E. "si crede in questi frangenti d'essere egli un Tertius ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] aumento del compenso percepito, il Cervini pregava il Sirleto ("molto bene informato" sul G.) di intervenire presso il cardinale G. Dandini.
A quanto sembra (Maffei, p. 270), il G. dedicò l'ultimo decennio della vita a perfezionare la sua proposta di ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] di Sisto V ebbe molta influenza sui nunzi apostolici G. Dandini e G. Ragazzoni, in virtù del duplice appoggio dei più 71.000 scudi per i beni italiani ai quali aveva dovuto rinunciare. Cesare d'Este replicò di non voler pagare più di 150.000 scudi di ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] che comprende anche le decisioni del fratello del G., Cesare, servì da modello per una successiva ristampa corretta, XIII, Nuntiaturen des Pietro Camaiani und A. G., Legation des Girolamo Dandino (1552-1553), a cura di H. Lutz, Tübingen 1959, ad ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Dandini, Francesco Piccolomini e Giacomo Zabarella.
Su impulso del padre si volse alla giurisprudenza, ma non conseguì la laurea. origini di Padova (1625) e infine con il cardinale Cesare Baronio, cui dedicò la Mensa isiaca. Ebbe inoltre legami con ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] le Occhurentie furono saccheggiate da un altro cesenate, Ercole Dandini, che aveva avuto da G. B. Graeve l 1987), 21, pp. 23-42; P. G. Fabbri, Ilgoverno e la caduta di Cesare Borgia a Cesena (1500-1504) nella cronaca G. F., in Nuova Riv. storica, ...
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