ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] posso gridare (clamare possum) per il glorioso popolo romano e per Cesare, insieme con colui che gridava per il principe del cielo: ' parlava di "bello stile" tolto "solo" da Virgilio, e si collocava sesto tra i grandi poeti antichi. Quel suo pensiero ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] d'armi e di corte il cugino Cesare Gonzaga.
Per quanto possano sembrare allarmanti le rimettere in sesto una situazione finanziaria Milano-Napoli 1969. Sette lettere inedite di B. C. sono state edite da M. L. Doglio in Studi in on. di A. Chiari, I, ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] fu scritta in concomitanza con l'aspra Oratio di Giulio Cesare Scaligero contro Erasmo (pubblicata nel 1531 ma già circolante a svolgeva dal secondo al sesto grado. Tali gradi, in ordine ascendente, erano ognuno contrassegnato da un simbolo. Il ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] mentre è suo fratello Giulio Cesare il "Gonzaga secondo" ove si rimette, finalmente, in sesto. Tra quanti predicano nei giorni 'arte. T. Tasso e la Repubblica veneta, a cura di G. Da Pozzo, Venezia 1995, premessa (pp. n.n. sul ritratto del Bassano ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] stesso anno è Sopra l'effigie di Cesare, "dichiaratione" sull'incisione di Enea Vico P. Fanfani dei Marmi del 1863 e quella curata da E. Chiorboli (Bari 1928). Una prima scelta di il primo bibliografò musicale: nella sesta ed ultima'parte della Prima ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] volume su Jacopone per la collana di mistici ideata da G. Prezzolini e G. Boine; ma l' sciatori Monte Ortles, ove conobbe Cesare Angelini, il letterato pavese di Dante (Milano 1920), scritta per il sesto centenario dantesco, è fra le più vivaci e ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] ed era lontano congiunto del C. quel Cesare Malanima che gl'insegnò il greco e l tre atti della Medea, e facendo qualche breve traduzione da tragedie greche" (Vita, p. 51 n. 1 della nascita di Galileo e il sesto centenario dantesco.
Dei due discorsi, ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] , che egli attinge da varie parti, di Seleuco e Stratonica, di Ciro e Pantea, di Lucrezia e Sesto Tarquinio, di Rosmunda, del vero amore..., seguiti da Le tre Parche cantate ne la natività del signor Giano primogenito del signor Cesare Fregoso e de la ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] ci è giunto il testo. Famosa rimase, fra le molte altre, l'orazione da lui recitata nel 1550, quando uscì di carica il console Fabio Segni, che il secondo-sesto degli Annali, fu pubblicato nel 1600 con il titolo L'Imperio di Tiberio Cesare. ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] e note; fu pubblicato di seguito all'edizione di Cesare, 1836, e di altri storici latini); Plauto, . Zanella (Commem., pp. 1319 s.) e di E. Ferrai (Commem., pp. 24 s.) da un lato, di I. Bernardi (Commem., p. 227)dall'altro.
Fra le note a Valerio ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...