La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] sesto dell'asse fondiario in mano ecclesiastica; e che il 30% di questo sesto sia finito in mani patrizie un minimo dà Italiani, XXX, Roma 1984, pp. 266-268.
21. V. Cesare De Michelis, Calogerà, Angelo (al secolo Domenico Demetrio), ibid., XVI, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] qui les environne, et ne voyant que ces deux Puissances au tour d'eux, conventi (fu espropriato un sesto dei terreni detenuti dagli , Venezia e la fine del patriarcato, p. 58.
198. Cf. A. Da Mosto, I dogi di Venezia, pp. 490-493.
199. Cf. in questo ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ginnasio e parte del liceo nel collegio Cesare Arici, tenuto a Brescia dai Gesuiti, viaggio a Roma (dove i Montini furono ricevuti in udienza privata da Pio X) e nel giugno successivo, a Brescia, ricevette il successiva. Meta del sesto viaggio fu la ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ecclesiastica circa un sesto delle terre di più di 700 vescovi convocati a Roma da tutto il mondo (anche se con larga prevalenza Mulino, Bologna 2010.
E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Quattrocento, poi nel secolo seguente Panfilo Mollo, Cesare de Perrinis, curatore di edizioni del Liber, Id., Dal secolo sesto al decimoquinto. Nuovi studi storico giuridici, Bari 1929, pp. 121-252; Id., Intorno a Marino da Caramanico e alla formula ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] del diritto commerciale, Cesare Vivante, il quale vide ) ai parenti entro il sesto grado, con la vocazione società – in particolare le società di capitali – sono state investite nuovamente da una radicale riforma con il d.lgs. 17.1.2003, n. 6 ...
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MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] 1474 e il 1493 fu incaricato della lettura festiva di Sesto e delle Clementine, ed entrò nel Collegio di diritto da Francesco Filelfo e un epigramma diretto al M. da Pietroantonio Salanda. Alcuni versi latini dedicati nel 1487 dal M. al notaio Cesare ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...