Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ginnasio e parte del liceo nel collegio Cesare Arici, tenuto a Brescia dai Gesuiti, viaggio a Roma (dove i Montini furono ricevuti in udienza privata da Pio X) e nel giugno successivo, a Brescia, ricevette il successiva. Meta del sesto viaggio fu la ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ecclesiastica circa un sesto delle terre di più di 700 vescovi convocati a Roma da tutto il mondo (anche se con larga prevalenza Mulino, Bologna 2010.
E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] ’Agricoltura dal 1946 al 1951 (dal secondo al sesto governo De Gasperi). Nelle successive legislature ebbe l’ e strutturali. Colpito da ictus nell’agosto 1964, fu sostituito per quattro mesi dal presidente del Senato Cesare Merzagora e si dimise ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] scopo di rimetterla in sesto per le prossime sedute , al contrario, temono la sofferenza al punto tale da esser pronti anche a mentire pur d'evitarla".
Durante Dei delitti e delle pene del filosofo giurista Cesare Beccaria, scritto fra il 1763 e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] evidenza. Una schiera di intellettuali di pensiero, di cui Cesare Beccaria, che pubblica nel 1764 Dei delitti e delle in parte in latino e dal sesto con una versione in italiano, sarà poi pubblicato postumo da Elia Serrao, allievo di Cirillo, nel ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Quattrocento, poi nel secolo seguente Panfilo Mollo, Cesare de Perrinis, curatore di edizioni del Liber, Id., Dal secolo sesto al decimoquinto. Nuovi studi storico giuridici, Bari 1929, pp. 121-252; Id., Intorno a Marino da Caramanico e alla formula ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] del diritto commerciale, Cesare Vivante, il quale vide ) ai parenti entro il sesto grado, con la vocazione società – in particolare le società di capitali – sono state investite nuovamente da una radicale riforma con il d.lgs. 17.1.2003, n. 6 ...
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La riforma dei procedimenti minorili nel d.lgs. n. 154/2013
Ferruccio Tommaseo
Il contributo ha ad oggetto gli aspetti processuali della nuova disciplina introdotta dal d.lgs. 28.12.2013, n. 154 di [...] presieduta daCesare Massimo Bianca.
Il decreto ha un contenuto complesso formato da centootto , della rilevanza giuridica data al rapporto di parentela e quindi fino al sesto grado, come si argomenta dalla regola sul limite della parentela di cui ...
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MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] 1474 e il 1493 fu incaricato della lettura festiva di Sesto e delle Clementine, ed entrò nel Collegio di diritto da Francesco Filelfo e un epigramma diretto al M. da Pietroantonio Salanda. Alcuni versi latini dedicati nel 1487 dal M. al notaio Cesare ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] Cesare Vivante e Antonio Scialoja. Nel 1929 conseguì la libera docenza in diritto 1950 entrava a far parte del sesto governo De Gasperi, come sottosegretario agli ministero Scelba, fino al luglio 1955. Da questa ultima data fu impegnato nel lavoro ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...