SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] e ne determinarono più attivamente che mai la completa assimilazione alla civiltà romana. Il tentativo fatto daSesto Pompeo dopo Munda, di tenere viva la lotta contro il partito di Cesare, fu troncato dopo la morte del dittatore con il richiamo di ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] o con altre insidie.
Già in Confucio, e quindi nel sesto secolo prima di Cristo, si trovano menzionate reti, vischio e gabbie dunque viveva allora in quel paese. Anche dell'alce Cesaredà una descrizione che lo fa perfettamente rinoscere, e dei ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] conosciute, e di guerre civili. Il potere personale assunto daCesare ebbe i caratteri di una monarchia: egli si pose alla ’Africa. Dopo tre anni di guerra, la flotta di Sesto Pompeo fu distrutta (battaglia di Nauloco, 36); contemporaneamente Lepido ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Bassi nella rettangolare Piazza Malpighi ad ovest, sono due centri da cui muovono raggi di strade, 5 ad est e e l'anima del popolo: Giulio Cesare Croce, l'autore del Bertoldo, il canonico (Decreto, Decretali, Sesto, Clementine); nella seconda, ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] italiano la testata della valle della Drava con l'adiacente Val di Sesto, e, più a est, una parte notevole della valle della Slizza italiani è tenuto vivo in special modo da due grandi impresari: Cesare Ciacchi e Luigi Ducci.
Qualche comico rimane ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] dodici lati: i pilastri sono a pianta cruciforme, allacciati da archi a tutto sesto e decorati a fasce bianche e nere, che tendono Stato è nel tempo stesso capo supremo della Chiesa, cesare e papa. Col giurisdizionalismo, che rappresenta in sostanza ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] . Bonn 1836); Efrem, nella sua storia degl'imperatori da Giulio Cesare alla riconquista greca di Costantinopoli, pesante manipolazione in 9564 o di quinta, così che un intervallo di quarta o di sesta vien notato con l'aggiunta d'un soma ad un pneuma. ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] cui quella longitudinale della Landwasser. Circa un sesto delle acque del territorio svizzero defluisce al Romani (58 a. C.). Gli Elvezî, sconfitti allora da Giulio Cesare presso Bibracte (vicino ad Autun), erano probabilmente venuti solo ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] diritti l'uomo più non ripete dallo stato, ma da Dio, e quindi può opporsi allo stato che li tracciato a scopo didattico dal giurista Sesto Pomponio che nel suo Enchiridion (Dig che i tempi moderni offrono, è Cesare Beccaria (1738-1794), il quale ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] innalzato in onore di Atena Archegetis, con i doni fatti alla città daCesare e da Augusto, un propilo dorico, che fu poi incorporato nel Ginnasio di dal proprio lavoro rimanesse a loro solo un sesto. Solone, arconte dal 594, riuscì a sollevare ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...