MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] perlopiù di Gabriello Chiabrera, la loro pubblicazione fu curata da Giulio Cesare Monteverdi, che il 21 luglio 1607 li dedicò al che era in preparazione fin dagli ultimi anni mantovani: Il sesto libro de madrigali a cinque voci (Venezia, R. Amadino ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] mondo con una guerra senza quartiere per il dominio dell'economia da un lato, e per la libertà di commercio, di navigazione riforma dell'educazione, nel quinto quella della religione, nel sesto le leggi riguardanti la proprietà, nel settimo infine il ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] giovane concittadino Giovanni Cesare Veccia, studente d al cardinale Pietro Aldobrandini il sesto libro di Messe (che sarebbe (10-33), Leipzig 1862-1907; Le opere complete di Giovanni Pierluigi da Palestrina, I-XXXV, a cura di R. Casimiri (1-14), ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] cui il duca Guidubaldo da Montefeltro si rifugiava a Mantova, I. non si fece scrupolo di richiedere a Cesare Borgia un Cupido di dic. 1535 dettò il testamento con il quale lasciava un sesto della propria dote a ognuno dei figli, cedendo in usufrutto ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] che approvava e difendeva il nuovo ufficio di S. Cataldo composto da monsignor Capecelatro, arcivescovo di Taranto.
Del 1789 è un altro del sesto volume, con temerità degna di forca, si dicono contrarie alla natura". Il Bruto e la Morte di Cesare ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] De vita Caesarum lungamente attribuita a Sesto Aurelio curata da Lorenzo Astemio, umanista maceratese nonché 99-103; R. Zazzeri, Storia di Cesena dalla sua origine fino ai tempi di Cesare Borgia, Cesena 1890, pp. 424-426, 440; V. Amidei, La pace del ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] da Porzia Febonia.
Fratello, piuttosto che cugino di Cesare, era, secondo A. Ratti (Pio XI), un Annibale o AnnibaHe, nel 1582 di redigere la Vita di s. Ambrogio, da includere nel sesto ed ultimo volume delle Opere:completata nel 1584 e pubblicata ...
Leggi Tutto
NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] nella diramata produzione toscana di Giroldo da Como (Bardelloni, 2000).
Allo scadere del sesto decennio Nicola licenziò il pergamo esagonale si è mostrata incline ad accogliere la proposta di Cesare Gnudi (1948), compatibile col dato stilistico, di ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] volume su Jacopone per la collana di mistici ideata da G. Prezzolini e G. Boine; ma l' sciatori Monte Ortles, ove conobbe Cesare Angelini, il letterato pavese di Dante (Milano 1920), scritta per il sesto centenario dantesco, è fra le più vivaci e ...
Leggi Tutto
MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] duchessa di Ferrara, nel 1595, il suo Sesto libro de madrigali a sei voci (Venezia, , Caterina de’ Medici, tra Cesare d’Este, figlio di Alfonso ; l’unico di mottetti a 4. Patrocinata direttamente da casa d’Este, oppure propiziata dai suoi buoni uffici ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...