GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] Senoni, i Boi, i Lingoni, si ritrovano ai tempi di Cesareda ambo i lati delle Alpi. Non è possibile farsi una chiara idea e di paludi. Difatti, le foreste che attualmente coprono un sesto della superficie totale, coprivano allora più di due terzi; ...
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IDRAULICA (nome tratto nell'età moderna dall'aggettivo hydraulicus "idraulico", che riproduce il gr. ὑδραυλικός, aggettivo derivato da ὕδραυλις o ὕδραυλος "organo ad acqua" [ὕδωρ "acqua" e αὐλός "tubo"])
Umberto [...] Architectura di Marco Vitruvio Pollione, vissuto al tempo di Giulio Cesare e di Augusto, e all'opera De Aqueductibus urbis Romae commentarium scritta fra il 97 e il 100 d. C. daSesto Giulio Frontino. Questi sono lavori molto notevoli d' ingegneria ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità [...] l'applicazione.
Titia. - Proposta nel 655-99 a. C. daSesto Tizio, tribuno della plebe, allo scopo di distribuire terre al popolo.
Iulia. - Fu presentata nel 695-59 a. C. da Caio Giulio Cesare, eletto console con l'aiuto di Pompeo e di Crasso ...
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. Nome generico dato a collegi di dieci membri, suddistinti poi con espressioni indicanti le loro particolari funzioni. S'incontrano così nella storia del diritto romano i seguenti collegi:
Decemviri (st)litibus [...] all'epoca di Silla; poi di quindici (quindecemviri), di sedici sotto Cesare, anche di più di venti in epoca imperiale. Ad esso spettava il al 200 a C. da quello che ne fu il primo commentatore nei suoi Tripertita, e cioè daSesto Elio Peto Cato. La ...
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Monasteri di certosini, così chiamati da Chartreuse, nome del luogo deserto nelle Alpi del Delfinato, vicino a Grenoble, dove S. Brunone si ritirò con sei compagni a vita eremitica nel 1084. Lì egli fabbricò [...] Stefano daSesto, Biagio da Vairano, il Volpino, ecc. Tra i pittori troviamo il Bergognone (Ambrogio da Fossano Mazzucchelli (il Morazzone), Francesco del Cairo, Camillo e Giulio Cesare Procaccini, G. B. Carlone, ecc. Le numerose e importanti ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] la città fu ricostruita per opera di Cesare.
I Giochi Nemei
Come si può rilevare nel quarto e quinto giorno; il sesto era riservato alle corse con i carri giri dell'ippodromo, pari a circa 9000 m.
Bighe tirate da due puledri (264 a.C-1 d.C.): la gara ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dal Rubicone ad Azio
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del 49 a.C., Cesare oltrepassa il Rubicone, entrando nell’Italia [...] quale si salva il solo Sesto Pompeo; nell’ottobre del 45 a.C. ottiene così il suo quinto trionfo, il primo mai celebrato per la vittoria di un romano su romani.
Politica e riforme di Cesare
Le vittorie cesariane sono intervallate da soggiorni a Roma ...
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Giustiniano (Giustiziano; Iustiniano)
Paolo Brezzi
Luigi Vanossi
Imperatore romano d'Oriente, che governò dal 527 al 565. D. dedica a lui l'intero canto VI del Paradiso, riservandogli un posto eccezionale [...] una ‛ ricca dote ' temporale -, così quello del sesto aveva tentato nei limiti consentitigli dalle circostanze di porre un aquila lungo il corso dei secoli, dalle origini di Roma a Cesare, da Augusto a Carlomagno, messo in bocca a G., doveva servire ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ben regolata e strutturata, simmetrica e coerente, che Cicerone e Cesareda un lato, e Virgilio e Orazio dall’altro, imposero come della produzione, la scienza giuridica: Silvio Giuliano e Sesto Pomponio sotto Adriano; Gaio, Cervidio Scevola, Papirio ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] e del vestibolo del Giudizio. Quanto a sé, Cesareda Conegliano, nella grande tela realizzata nel 1533 per la dei Fenomeni in cui si tratta della costellazione che dà il nome al sesto segno dello Zodiaco. Spiegava Arato che, dopo aver lasciato ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...