PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] può ricostruire dalla descrizione di Cesare stesso (Bell. Gall., iv, 17; vi, 9) e da alcune raffigurazioni su rilievi costruzione dei p. romani per lo più si adoperava l'arco a tutto sesto, con l'aumento della luce il p. diventava sempre più alto, ...
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antichi e moderni
Rinaldo Rinaldi
Nel cap. xviii del Principe, illustrando la necessità di usare «dua generazioni di combattere: l’uno, con le leggi; l’altro, con la forza. Quel primo è proprio dello [...] in particolare gli Excerpta del sesto libro delle sue Historiae liii 12 e lvi 2). In alcuni casi M. dà la preferenza all’esempio moderno, come se l’attualità come quando M. paragona l’ascesa di Cesare «che Pompeio aveva tardi cominciato a temere ...
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Croce e gli Scrittori d’Italia
Marino Biondi
La biblioteca della nazione
Mettiamo uno dopo l’altro, come per un dibattimento in cui si confrontino e si scontrino le parti in causa, i lacerti più rappresentativi [...] Croce («La Voce», 1910, 54, p. 467), in anticipazione del sesto dei Quaderni, in cui sarebbe in seguito confluito. Fu un testo epocale, , il Sommario della storia d’Italia di Cesare Balbo, curato da Francesco Saverio Nitti, uno dei capisaldi della ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] 1769; Priamo riscatta il corpo di Ettore, 1778; di un sesto L'addio di Ettore ad Andromaca, non sono documentate incisioni. Pio IV da G. D. Porta, ed alcuni medaglioni di cardinali (Scipione Borghese; Francesco d'Elci; Giulio Cesare Becelli; Antonio ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] di Di Donato.
Preparatosi nello studio del contrappunto con Cesare Dobici, nel 1928 Petrassi superò la prova d’ingresso compose cinque Concerti per orchestra, dal secondo al sesto, inframezzati da un’opera di polifonia vocale dal carattere ironico: i ...
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guerre civili
Giorgio Cadoni
Crisi e rovina della Repubblica romana
Per indagare tanto appassionatamente le ragioni dell’inarrestabile declino della «romana repubblica», M. aveva più di un motivo. Che [...] dalla conquista aveva esasperato, rendendole incontrollabili.
Nel capitolo successivo, sesto di questo primo libro, M. constata (§§ 2 e segg o con le scelte da essi compiute (favorendo l’azione eversiva di Mario, e in seguito di Cesare) nel corso di ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] 1931 da Giacomo e Alessandro Girardi, con stabilimenti a Sesto San Giovanni che producevano termoindurenti, resine da stampaggio lire a tre noti avvocati romani (Attilio Pacifico, Cesare Previti e Giovanni Acampora) per corrompere i magistrati ...
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disunione
Denis Fachard
L’analisi del fallimento dell’esperienza repubblicana fiorentina, congiunta a quella delle ragioni della tragica sorte di una nazione «più stiava che li ebrei, più serva che’ [...] vostre a studiare e’ cittadini deputati, che qualche sesto se ne caverà
e da Bernardo Del Nero («Questa è cosa necessaria assai, 2° vol., Milano-Napoli 1988, pp. 57-118 (Machiavelli, Cesare Borgia, don Micheletto e la questione della milizia), pp. 119 ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] primogenito di Guglielmo, il Sesto libro de madrigali a cinque voci (Venezia, erede di Girolamo Scotto), aperto da una canzone di sette strofe che, a detta del fratello di Monteverdi, Giulio Cesare, puntava alla «perfetione de la melodia» e ...
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QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] sarebbe stata solo prima del sesto volume datato 1749, nel di uno di essi, padre Cesare Calini, per l’esaltazione «dei Benedetto XIV al cardinale A.M. Querini (1740-50). Da un codice della Biblioteca arcivescovile di Udine, in Nuovo archivio ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...