L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Grazie di Brescia, ricostruito da Antonio Tagliaferri (1875-1896) e affrescato da Faustini e Cesare Bertolotti46 (più rari i , si manifestano in edifici sacri e opere sociali. Nel sesto decennio del secolo XIX per il tempio valdese di Torino di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] a botte a tutto sesto e cupole emisferiche o paraboliche. La muratura era generalmente coperta da un rivestimento in 500 m, noto come Band-i Kaisar (la "diga del Cesare"), presenta piloni costruiti in una solida muratura di tradizione romana, con ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] figlia di Claudio. L’opera storiografica di Sesto Aurelio Vittore è affetta da una lacuna proprio laddove ci si sarebbe l’impero, ma tu hai preferito contentarti del titolo di Cesare, e aspettare che a dichiararti Augusto fosse lo stesso principe ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] sua salita al trono (293): «E Cesare (kysly) e i romani erano in gratitudine la sapienza brahmanica e riceve da un re gioielli da donare a suo nome all’ 363 n. Chr., Gutenberg 2009, in particolare il sesto capitolo; C.G. Cereti, L’impero sasanide, ...
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principato
Giorgio Cadoni
Giorgio Inglese
Paul Larivaille
Principato civile di Giorgio Cadoni
La definizione del sintagma principato civile data da M. nel cap. ix del Principe, a tale p. intitolato, [...] da vicino dall’ex Segretario, soprattutto durante le sue legazioni sia alla corte di Francia sia presso Cesare –, compendia una serie di falli gravi, ma superabili senza il sesto errore, del tutto irragionevole: «tòrre lo stato a’ Viniziani ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ecclesiastica circa un sesto delle terre di più di 700 vescovi convocati a Roma da tutto il mondo (anche se con larga prevalenza Mulino, Bologna 2010.
E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] i sudditi (vescovi compresi, dunque: qui Eutimio dà a Cesare quello che è di Cesare) e che se rispetta le leggi del Verbo Victory Over the Pagans), in Niš i Vizantija / Niš and Byzantium, šesti naučni skup (Niš 3-5 jun 2007), zbornik radova VI, Niš ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] le faire périre [...]. Ces mauvais traitements font honneur à Constantin»), che non dà menzione del cosiddetto editto Universalis in francese, uscita dal 1968 al 1975 ha una sesta edizione aggiornata, del 2009, in trenta volumi.
56 Lexicon ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] . Altre fonti che integrano le due principali sono Livio, Cesare e Polibio; occasionalmente M. fa ricorso a Svetonio, Gellio una casistica variegata da scorrere ed esemplificare specialmente nei libri quarto e sesto, costruiti quasi interamente ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] dominio universale, che sarebbe passata dall’Impero alla Chiesa, daCesare al successore di Pietro, ma per effetto di una pubblicati nel 1906 sulla Revue catholique des églises9, nei capitoli sesto e settimo dell’Histoire du dogme de la papauté (Paris ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...