MILAZZO (lat. Mylae; A. T., 27-28-29)
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo EPIFANIO Gaetano DE SANCTIS Cesare CESARI
Città della provincia di Messina, la quale sorge sul collo di una penisoletta, [...] la battaglia vinta da Agrippa contro Sesto Pompeo (36). In quel tempo, Mile continuava a dipendere da Messana; ma alla Roberto, che anche nel 1341 la fece occupare. Sottomessa nel 1346 da Ludovico d'Aragona re di Sicilia, tentò di ribellarsi, ma ...
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. Il termine greco Χερσόνησος (lat. Chersoněsus), propriamente "penisola", fu usato a indicare alcune regioni e città, con l'aggiunta di particolari specificazioni toponomastiche.
Chersoneso Taurica.
Città [...] un'ambasceria a Roma e ricevé daCesare libertà e indipendenza. Dopo la morte di Cesare vi fu in Chersoneso un periodo le vittorie dei Greci sui Persiani, Pausania di Sparta s'impadronì di Sesto; ma Cimone, figlio di Milziade II, rioccupò la città a ...
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VALERIO Flacco (C. Valerius Flaccus Setinus Balbus)
Cesare Giarratano
Poeta latino, forse nato a Sezze, nella Campania. Della sua vita si sa solo quello che si ricava dal suo poema, cioè che apparteneva [...] in cambio del suo aiuto nella guerra contro Perse. Nel sesto libro si descrive l'aspra battaglia, dove Giasone fa prodigi di . A sua volta fu imitato da Stazio, da Silio, da Nemesiano, da Claudiano, da Draconzio e da qualche altro. A lui si riferisce ...
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LERIDA (A. T., 37-38, 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Ramon D'ALOS-MONER
Giuseppe CARACI
Città della Spagna, capoluogo di provincia, la maggiore delle quattro in cui è divisa [...] le finestre hanno archi a tutto sesto con colonne agli stipiti. Nei ) Sierra del Cadi: quest'ultima fa da spalla alla Cerdaña, di cui la parte , Ilerda, Berlino 1886; G. Stoffel, Guerre civ. de César, Parigi 1887; A. Blarquer, Via Romana de Huesca a ...
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SILIO Italico (Ti. Catius Silius Italicus)
Cesare Giarratano
Poeta latino. La fonte principale della biografia di S. è Plinio il Giovane (Epist., III, 7), il quale annunzia a un amico che S. a settantacinque [...] ; il terminus post quem è l'anno 23, perché il novus princeps ricordato da Plinio (III, 7, 6) è Traiano: però con ogni probabilità la data Romani al Ticino, alla Trebbia e al Trasimeno, nel sesto e nel settimo Fabio dittatore frena con la sua tattica ...
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Storico greco, nato in Alessandria sotto l'impero di Traiano, se non prima, giacché ricorda la distruzione del tempio di Nemesi eretto daCesare ad Alessandria per l'uccisione di Pompeo, demolito dai Giudei [...] dei Celti in Italia e la conquista della Gallia operata da Giulio Cesare; Σεικελική, in cui manca uno sguardo retrospettivo dalle origini , che termina con la prigionia e la morte di Sesto Pompeo. Non è impossibile che il libro quinto sia compiuto ...
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Sono così chiamati, dall'inglese cermets (abbr. di (ceramic metals), i materiali derivanti dall'unione di un metallo o di una lega metallica con una sostanza di natura ceramica. Nel linguaggio tecnico [...] di transizione appartenenti al quarto, quinto e sesto gruppo del sistema periodico. - Sono stati ne aumentano la resistenza all'ossidazione. La fase metallica è costituita generalmente da una lega di nichel con circa il 20% di cromo. Il ...
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, La città di Filippi (v.) nella Macedonia era stata la prima che S. Paolo aveva evangelizzato in Europa, durante il suo secondo viaggio missionario, circa il 51 (Atti, XVI, 12-40). A questa comunità, [...] la lettera, che, fra le paoline, occupa il sesto posto.
Il saluto iniziale è inviato da Paolo e Timoteo ai fedeli di Filippi, con i a Tessalonica; infine i saluti finali, specialmente da "quelli della casa di Cesare" (IV, 1-23).
Sull'autenticità della ...
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Imperatore romano, figlio di Sesto Vario Marcello e di Giulia Soemiade; portò da principio il cognome di Avito, dal nonno materno. Nacque nel 204. Dopo l'uccisione di Caracalla (v.), Macrino, succeduto [...] nuovo dio, tanto più che non erano scompagnate da liberalità da parte dell'imperatore; ma tra i soldati invece 221 le cose precipitarono. E. adottò dapprima il cugino, nominandolo Cesare; poi si pentì. Ma ormai tutti gli erano contro: Senato, ...
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L'antica Ebŏra Cerealis, cittadella di Sertorio, la Liberalitas Iulia di Cesare: città del Portogallo, nell'antica provincia di Alemtejo. Ha 16.148 ab. (1920) ed è capoluogo di distretto (7400 kmq., 153 [...] . Il tempio detto di Diana e che il Leite de Vasconcellos (Relig. da Lusit., III, p. 461) ritiene invece sia stato consacrato a uno degl di stile romanico di transizione, a tre navate e vòlta a sesto acuto, in mattoni; ha due torri nella facciata, a ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...