E un'operazione mediante la quale si determina statisticamente il numero degl'individui appartenenti a una data categoria in un determinato momento.
Censimento della popolazione.
È la forma tipica di censimento, [...] la lex Iulia municipalis di Cesare del 45 (se pure la e 14 d. C.) che diedero rispettivamente questi risultati riferiti da Augusto nel suo index rerum a se gestarum (Monumento Ancirano): presso l'ufficio centrale. Il sesto censimento ebbe luogo il 10 ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] Poi quando verso la fine del sec. VII e i principî del sesto i Faraoni Saiti della XXVI dinastia restituiscono con le armi l'antica allontanava da Roma Catone che dava fastidio al mestatore tribuno e anche alla sorgente fortuna di Giulio Cesare, e ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] 'Australia.
Per individuare una c. con l'ausilio di indicatori diversi da quello demografico e delle densità (per es., le funzioni che vi preciso a ogni forma di inerzia decisionale. Il sesto problema, il meno presente nella riflessione di urbanisti ...
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Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] su colonne sorrette da buoi, adornano notevolissime sculture d'influsso classico e bizantino. Arconi a tutto sesto su pilastri quadrati, longobardi e nell'imperatore Enrico II, nel 1009. Il Cesare greco mandò rinforzi al catapano, ma Melo, dopo lo ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] nel iii a. C. Ariarate fu assassinato da Gordio, un nobile di Cappadocia che si rifugiò Archelao. Ariobarzane dopo la morte di Cesare non si mostrò favorevole a Bruto e disopra della porta, con un arco a sesto rialzato e talvolta una serie di archi ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] suoi paesaggi appena accennati, che attingono la loro grazia da quell'intima poesia di ricordi e di rimpianti che ciascuno un altro epigramma (V, 5) lo stesso Marziale prega Sesto, segretario di Domiziano, di accogliere benevolmente i suoi epigrammi e ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] nuova era Pompeiana (che partiva dal 64). Cesare, vinto Farnace, visitò Antiochia, le lasciò i dai soli melkiti. Dal sesto canone dell'VIII concilio ecumenico del 526 essa crollò e fu ricostruita da un architetto di nome Efrem che devastò il ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] avvicinò, Massenzio nel sesto anniversario della sua elevazione al trono (28 ottobre 312) uscì da Roma e attaccò a Costante l'Illirico, l'Italia e l'Africa, a Delmazio (creato cesare nel 335) la Tracia, la Macedonia e l'Acaia: ad Annibaliano, ...
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È in senso lato, nell'età romana, il territorio di uno stato politicamente costituito, sia che si tratti dello stato di Roma, sia che si tratti di uno stato straniero. In tal senso Livio ci parla dell'ager [...] off., II, 79, o di opportunità, Pro Sest., 48, 103, cfr. De lege agr., II è certamente interpolata la formulazione che ne dà Ulpiano, in Dig., XLIII, 16, 1 ., La costituzione romana dai Gracchi a Giulio Cesare, Firenze 1928; F. Muenzer, C. Sempronius ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] la Germania di Tacito e il De bello gallico di Cesare - e sulla ricerca etno-antropologica relativa alle società ' cultura di Golasecca, nota soprattutto da necropoli a incinerazione (Ca' Morta, presso Milano, Sesto Calende, Vergosa, Rondineto), ha ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...