.
La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] della Troade; i Lesbî entrarono quindi nell'Ellesponto e fondarono Sesto e Madito sulla costa europea: anche Enos, alla foce dell e fittizie. Secondo un uso risalente a Cesare, interrotto da Augusto, ma ripreso da Claudio e Nerone, si concedeva cioè ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] Elvezî domati daCesare erano 110.000, secondo il censimento da lui stesso ordinato (Guerra gallica, I, 29), e sono anche da confrontare in Cesare (ibid alla modesta proporzione di un quinto o di un sesto che a esso si attribuisce, sia perché, ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] Probi Anici in un mausoleo eretto da Anicia Faltonia Proba nel 395 per Sesto Petronio Probo. Abbattuta la costruzione Mercati, Per la storia della Biblioteca Apostolica, in Per Cesare Baronio: scritti varî nel terzo centenario della sua morte, ...
Leggi Tutto
Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] quinto e sesto nella parte disciplinare di cui mancavano. Egso però nelle sue decisioni fu ispirato da una grande e diede luogo a diversi e opposti concilî in Costantinopoli. Il cesare Bardas, tutore dell'imperatore Michele III, depose nell'858 il ...
Leggi Tutto
MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] . Gli aurei di Silla, quelli di Pompeo e poi di Cesare sono pezzi di un determinato peso, di una determinata frazione di al quale fece seguito il fiorino d'oro, sesto del noble con la regolazione fatta da Cristiano II (1513-1523), il quale fece anche ...
Leggi Tutto
Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] collina di Hissarlik abbiano per il sesto strato, quello della civiltà micenea, ha creata; ma se Fidia, un genio riconosciuto sommo da tutta l'antichità, fu accanto a Pericle come suo ispiratore ma durante l'età di Cesare questa benevolenza di Roma per ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] Nella guerra civile fra Cesare e Pompeo, essa parteggiò per Pompeo; morto Cesare, venne assegnata a di Cirene, costituita da una fossa lunga mille piedi, larga quasi 27, scavata nella viva roccia e coperta con vòlta di tutto sesto in pietre squadrate ...
Leggi Tutto
SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] civile. Grandi archi a tutto sesto, aventi circa 13 metri di proposito di questi ultimi, qualche attrito con Braccio da Montone, signore di Perugia, che aveva delle mire opposizione interna e le insidie di Cesare Borgia, favorendo le arti e ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] della Val di Chiana, promossa e favorita da Vitellozzo Vitelli, allora condottiero di Cesare Borgia, al quale infatti il M. veniva dalle Istorie fiorentine di Giovanni Cavalcanti; il quinto e sesto dal Cavalcanti, dal Biondo, dal Capponi nuovamente, e ...
Leggi Tutto
È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] : quello di Cesare salì durante la guerra gallica sino a 10 legioni. Scompare la cavalleria italica, sostituita da squadroni di Numidi VIII si richiedessero soltanto 30.000 uomini (un sesto circa della disponibilità) il numero desiderato non fu ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...