GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] 'ufficio di podestà, per poi ricoprire, dal 1624 al 1635, l'incarico prestigioso di consigliere di giustizia dei duchi Cesare e Francesco I d'Este. In questo periodo il G. continuò i suoi studi, spostandosi tra l'altro a Parma e a Bologna e ottenendo ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] ), fu ammesso nell'Accademia degli Umoristi (presentato da Giulio Cesare Stella), ed entrò così nell'orbita della poesia di Giambattista (in numero di 41), dedicandoli al principe Luigi d'Este.
Nella raccolta è evidente la presenza del modello di ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] corte mantovana produsse un componimento in onore di Isabella d'Este e un poemetto elegiaco, entrambi perduti. In seguito in cui si discute sulla superiorità politica e morale di Cesare o Pompeo, argomento tipico dell'epoca e già affrontato dal ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] per le nozze di Annibale Bentivoglio con Lucrezia d'Este.
Dello spettacolo è memoria in un poemetto in , Di F. Uberti umanista cesenate de' tempi di Malatesta Novello e di Cesare Borgia, Bologna 1903, p. 94; A. Sorbelli, Storia della stampa in ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] dove tra l'altro si sarebbe recata insieme al bandito Cesare Squilletti, detto Fra' Paolo) lasciò traccia nella sua raccomandazione del Mazzarino per il granduca di Toscana e per il cardinale d'Este, si recò forse dapprima a Firenze e poi tornò a Roma ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] , Girolamo e Cesare. Nel 1771, acclamato tra i collegiali principe dell’accademia di lettere, accademico d’armi e ducale dissonante, pubblicò un’azione scenica, la Talestri regina delle Amazoni, per il genetliaco di Francesco III d’Este.
Rientrato a ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] … (Verona, G. Discepolo, 1596), è la tragedia Il Cesare (Verona, G. Discepolo, 1594) a riportare più volte il nome di Pescetti sulla scena letteraria.
Dedicata al duca di Ferrara Alfonso II d’Este per esaltare le virtù del destinatario al fine di ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] Modena (che è l'originale presentato a Obizzo e Niccolò d'Este quando nel 1336 divennero signori della città), collazionato con poco noti, delle vicende del Frignano, di Galeotto, Cesare, Alfonso, Ernesto e Raimondo Montecuccoli, e di alcuni artisti ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] aggressive di Alessandro VI e Cesare Borgia. L'orazione, fino ad oggi lo scritto più noto del D., pur essendo tecnicamente ben lettere inviate dal D. a Francesco Gonzaga, insieme con poche altre destinate alla marchesa Isabella d'Este e ad altri ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] Luigi XII. Dopo una fuggevole parentesi nel 1503 al soldo di Cesare Borgia, conclusasi con la caduta in disgrazia del Valentino, il le quali una del 2 dic. 1510 a Isabella d'Este, riproposta da C. d'Arco, nella quale il G. richiedeva l'intervento di ...
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nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...