Orefice e spadaio (Sesso, Reggio nell'Emilia, 1465 - Ferrara 1521). Ebbe bottega di spadaio a Ferrara, ove divenne orefice del duca Ercole d'Este. Eseguì un gran numero di armi, tra cui una celebre daga [...] di Cesare Borgia (Roma, palazzo Caetani), erroneamente attribuita anche a Michelangelo, a Raffaello o al Pollaiolo. ...
Leggi Tutto
TASSONI, Alessandro
Luigi Fassò
Nacque a Modena il 28 settembre 1565, dal conte Bernardino e da Sigismonda Pellicciari. Orfano di entrambi in età tenerissima, rimase affidato al nonno materno e a uno [...] del munifico cardinale Bartolomeo Cesi, e del card. Alessandro d'Este, e vanamente proposto nel 1614 come segretario di Paolo , Giuseppe degli Aromatari, forse per incitamento e consiglio di Cesare Cremonino, suo maestro, diede fuori, nel 1611, un ...
Leggi Tutto
REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] e ucciso questi a tradimento a Rubiera nel 1409, a Niccolò III d'Este. Ritorna così la signoria estense durata sino al 1796 (salvo gli (1868). L'inaugurazione del Teatro Municipale, costruito da Cesare Costa, grande, elegante e ricco, avvenne il 21 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Romolo Quazza
Terzo dei figliuoli maschi di Francesco e d'Isabella d'Este, nacque nel 1507. Affidato dapprima alle cure di Francesco Vigilio, fu poi avviato alla carriera delle armi. [...] parte all'invasione della Provenza e in una brillante operazione d'avanguardia vinse l'esercito francese. Previo l'assenso di e il 15 novembre 1557 morì, lasciando al primogenito don Cesare lo stato di Guastalla e agli altri figli il rimanente dei ...
Leggi Tutto
GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] ciò fu per il tempo strettamente necessario a preparare nuovi colpi.
Da Cesare in poi crebbe di continuo il numero delle legioni; nel 23 a del sec. XV dalla repubblica veneta e da Ercole d'Este. Tentativi tutti falliti, ché da troppo tempo le ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] moglie, delle sue figlie, Margherita a Francesco Gonzaga e Isabella ad Alfonso d'Este; cercò di avere dal re di Spagna il titolo di re di Sardegna si poneva il problema scolastico, per opera di Cesare Alfieri, del Boncompagni, del Cavour, e lo ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] nel mito del rinnovo e del modello nel passato: a Cesare - simbolo dell'Impero e vivo, in tutta la tradizione più tardi il cosiddetto Palazzo dei Diamanti, cominciato nel 1493 per Sigismondo d'Este, le chiese di S. Francesco (intorno al 1494) e di S. ...
Leggi Tutto
FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] 'esterno. Il più noto esempio di doppia circonvallazione è quello di Cesare ad Alesia: la linea interna aveva lo sviluppo di 16 km., richiese la mina. Terminata la guerra Ercole I d'Este applicò il sistema bastionato per l'ingrandimento della città ...
Leggi Tutto
SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
*
. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] presidiare da truppe francesi contro un eventuale attacco di Cesare. Vittorio Amedeo aveva offerto alla corte di Vienna di occupare la capitale dalle sue milizie (5 aprile 1701); Rinaldo d'Este stette saldo nell'amicizia verso l'impero; a Napoli si ...
Leggi Tutto
NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...]
Lasciando i collaboratori del maestro, come Antonio d'Este, tra i suoi seguaci italiani ricordiamo: Adamo (terracotta di Poussin al Louvre); il Pajou, coi suoi busti di Cesare (Tuileries) e Demostene (Senato); il Clodion in una Scena di diluvio ...
Leggi Tutto
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...