BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] già al duca di Urbino Guidubaldo Della Rovere, spodestato da Cesare Borgia, e ardentemente desiderate da Isabella. Nel 1505 sempre la libraria del papa".
La corrispondenza del B. con la corte mantovana si arresta all'anno 1512, nel quale egli dovette ...
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BIRAGO, Ambrogio
Lucia Sebastiani
Nato a Cremona da Giulio Cesare, giureconsulto di nobile famiglia, e da Antonia Ronchi il 21 nov. 1754, fu educato a Milano. Il suo nome emerse solo il 30 giugno 1797 [...] la sua direzione, nonostante la malferma salute che gli impedì di accettare la nomina d'incaricato d'affari presso la corte di Roma offertagli nel 1806, si fecero importanti lavori come l'estimo provvisorio delle province ex venete e soprattutto il ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] tra Siena e i Vitelli.
Il 26 giugno 1502, insieme con l'ambasciatore di Siena Pepo della Corvaia, raggiunse a Urbino Cesare Borgia, che trattava con N. Machiavelli e F. Soderini ai quali voleva imporre un'alleanza sfavorevole a Firenze, sfruttando l ...
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BIRAGO, Pietro
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco, condottiero e alto dignitario sforzesco, e Agostina di Marcellino Barbavara. Seguendo la tradizione [...] risale al 1516, quando nel settembre risulta alla corte francese come "nontio" di Gian Giacomo Trivulzio, conseguito nel 1526 con i suoi cugini, i fratelli Galeazzo, Cesare e Alfonso passati al servizio imperiale, riuscirono ad attirare anche ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] per non allentare la sorveglianza sul traffico fluviale.
Presso la nuova corte sforzesca l'E. fu premiato da riconoscimenti e onori: ebbe la fratelli a Porta Giovia e nel governo della flotta, Cesare fu commissario delle tasse dei cavalli. Non si sa ...
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ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] anni, egli fu soprattutto il rappresentante del re alla corte pontificia in un periodo cruciale della politica aragonese, contribuendo 1478) ebbe procura di condurre agli stipendi del re G. Cesare Varano, signore di Camerino, e Mariano Savelli.
L'A. ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] grosse provviste di grano e di generi alimentari, arginare la carestia imperversante, il C. otteneva dal viceré che la Regia Corte concedesse alla città un mutuo straordinario per l'acquisto di generi di prima necessità e dava garanzie nomine proprio ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] avuto addirittura l'assenso del re Filippo II, attraverso l'intercessione di Eustachio Amati, agente di Cesare Gonzaga, conte di Guastalla, presso la corte di Madrid.
Gli ultimi anni della G. furono consacrati all'intimità di pochi amici e parenti ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] quali da due fontane sgorgava vino, e a tutta la corte vennero offerti raffinati rinfreschi.
Il 27 dic. 1668 il G , Nürnberg-Frankfurt 1665, pp. 353 s.; G. Gualdo Priorato, Historia di Leopoldo Cesare, Vienna 1670-74, II, pp. 266-268, 435; III, p. 56 ...
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BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] I e di Camilla Martelli, Virginia, con Cesare d'Este. Soprattutto preoccuparono B. le buone pp. 266-268; L. Grottanelli,Fra' Geremia da Udine e le sue relazioni con la corte del granduca Francesco de' Medici, Firenze 1893,passim; G. E. Saltini,B. C. ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...