FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] Carlo abbracciò la carriera delle armi, mentre Cesare, il più giovane, entrato nella Compagnia di 1619, 1673 in 1674. Sul figlio Francesco Vincenzo: Ibid., Arch. di Corte, Lettere particolari "F", mazzo 62; Ibid., Senato di Piemonte, Testamenti ...
Leggi Tutto
BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] dei figli del quale (uno lasciato a Milano, l'altro alla corte di Mantova) si preoccupava l'Ayamonte, alfinché si provvedesse nel migliore volta in favore del giovane figlio dei maresciallo, Cesare, impegnato in una controversia per l'egemonia nel ...
Leggi Tutto
PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] nel campo civilistico e nel patrocinio in Corte di cassazione, consolidandosi grazie all’associazione dei deputati, Portale storico, s.v. (http://storia.camera.it/deputato/cesare-parenzo-18421120#nav); Archivio storico del Senato, Banche dati on-line, ...
Leggi Tutto
PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] la madre di Francesco, Aloisia Luna, vedova di Cesare Moncada.
La doppia alleanza si espresse, in maniera L. Foti, Il governo dei Moncada (1569-1672), in La Sicilia dei Moncada. Le corti, l’arte e la cultura nei secoli XVI-XVII, a cura di L. Scalisi, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] la zia e il duca Guidobaldo, impossibilitati a rientrare nel loro Stato, di cui si era impadronito Cesare Borgia, a Venezia fino al 1504. Sempre al seguito della corte urbinate, l'8 maggio 1505 la G. era a Gubbio, da dove scrisse al padre perché le ...
Leggi Tutto
ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] delle truppe del re di Francia Carlo VIII si era rifugiato con la corte a Ischia- a riparare nel castello di Bari con i figli. le morirono i due figli più giovani: Alfonso nel 1515 e Cesare nel 1520. Nel 1526 chiese e ottenne dal papa Clemente VII ...
Leggi Tutto
CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] laureandosi nel gennaio del 1917 in diritto commerciale con Cesare Vivanti.
All'entrata dell'Italia nel conflitto mondiale rapporti tra controlli della Ragioneria generale e controlli della Corte dei conti, mettendo in luce il valore dei controlli ...
Leggi Tutto
AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] fosse rimasto l'Oñate. Intanto egli fu accolto onorevolmente a corte e lo si destinò, addirittura al seguito di don Giovanni d spagnolo i feudi di Vasto e Pescara, appartenenti al cugino Cesare d'Avalos che si era schierato con la fazione austriaca, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] ; il C., offeso, la rifiutò. Quando arrivò alla corte dell'imperatore nel luglio del 1541, il suo risentimento non al sovrano e aveva "commissione di non partire mai dalla persona di Cesare". Nel giugno si riteneva sicura la sua nomina a mastro di ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] 1590, i frequenti spostamenti di Virginio e i legami con la corte granducale la indussero negli anni successivi a prediligere di restare a Farnese; la duchessa di Modena Virginia Medici, moglie di Cesare I d’Este; Laura d’Este, figlia dei duchi ...
Leggi Tutto
opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...