CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] Repubblica nella lega antifrancese, il C. fu inviato nel 1495 alla corte di Spagna assieme a Marino Zorzi (che però ritornò in patria nel a garantire la difesa della città contro la minaccia di Cesare Borgia.
Raggiunta senza indugio Rimini, il C. vi ...
Leggi Tutto
PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] alla repubblica significava evocare Bruto che uccideva Giulio Cesare, ovvero il tirannicidio.
Il 17 novembre 1878 (ibid., p. 70). In meno di un quarto d’ora la corte condannò Passannante alla pena di morte e al pagamento delle spese processuali; non ...
Leggi Tutto
DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] da un epigramma giovanile, ebbe come primo maestro l'umanista Cesare Vetta (Vectius), al quale rimase sempre legato. Altrettanto la risposta del ceto "civile" alla politica della corte madrilena, che minacciava di travolgere la struttura burocratico- ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] , sposa al marchese Meli Lupi, era dama di corte "per benignità" della duchessa Maria Luisa, ne apprezzò volume in Arch. stor. lombardo, XXXI (1904), 2, pp. 183-193; R. De Cesare, Il conte G. G. e i suoi ricordi diplomatici (1842-1888), Roma 1919; La ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] , il duca Guidubaldo.
Il Ducato, preda delle ambizioni di Cesare Borgia, fu invaso nel giugno 1502. Guidubaldo, costretto dapprima all : lasciò, contro il volere di Giulio II, Bologna, alla corte del quale dimorava e, l'8 genn. 1507, giunse insieme ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] Risale al periodo del suo arrivo a Madrid lo screzio con Cesare Durazzo, che era stato inviato nel marzo 1634 come ambasciatore Maestà Cattolica), lo incarica di farsi portavoce alla corte spagnola di una dichiarazione che è una delle più ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] Petrucci ad allontanarsi da Siena, sotto là pressione di Cesare Borgia (Giulio Bellagti, figlio del B., si era messo Borghese. Nel gennaio del 1515 troviamo Guido Bellanti presso la corte di Leone X tenere le fila dell'opposizione contro Borghese. ...
Leggi Tutto
MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] , dal quale giunse, per diversi passaggi, al conte Cesare Saluzzo di Monesiglio.
Fonti e Bibl.: Ventisei lettere del 145 s.; A. Olmo, Il conte R. M. uomo d'arme, di corte e di scienza, in Boll. della società per gli studi storici, archeologici ed ...
Leggi Tutto
CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] condanna, poi annullata in appello (sentenze del Tribunale e della Corte di appello di Firenze in data, rispettivamente, del 1º dic , sin da ragazzo, nella fabbrica di birra Fratelli Caroti di Cesare, di cui il socio maggiore era lo zio Agostino, ma ...
Leggi Tutto
CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] dei vari Stati, tolsero sempre più mordente alla corte borbonica e al ministero. Il C., cui nel borbonico-papale e la questione dell'Aunis, Roma 1900, p. LV; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa dal ritorno diPio IX al XX settembre, Roma 1907 ...
Leggi Tutto
opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
cesareo1
ceṡàreo1 agg. [dal lat. Caesareus «relativo a Caesar» anche nel sign. antonomastico di «imperatore»]. – 1. non com. Di Giulio Cesare, della famiglia Giulia. 2. Dell’imperatore, imperiale: corte c.; esercito c.; c. imprese (Ariosto);...